BRAMBILLA, Ferdinando
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'8 luglio 1838. Frequentò a Brera la scuola del Sogni, oscillante tra modi neorinascimentali e romantici, per passare poi a quelle dell'Hayez [...] e del Casnedi, con il quale ultimo collaborò alla decorazione a fresco (sostituita poi dai mosaici) dell'ottagono della Galleria Vittorio Emanuele a Milano (lunette dell'America e dell'Arte). Sono proprio ...
Leggi Tutto
FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] di pittura e incisione, si adeguò malvolentieri al desiderio del padre, iscrivendosi nel 1903 alla facoltà di ingegneria di Padova, dove si laureò nel 1907. Non abbandonò tuttavia gli interessi artistici, ...
Leggi Tutto
LISANDRONI (Alessandroni, Lissandroni), Ferdinando
Rosella Carloni
Nacque a Roma il 22 maggio 1735 da Pietro di Domenico e da Anna Caterina Rocruè, forse imparentata con l'omonima famiglia dei noti [...] orefici (Carloni, in corso di stampa).
Non si hanno notizie sul suo apprendistato. La prima informazione sulla sua attività di scultore risale al 19 nov. 1754, quando vinse il primo premio della terza ...
Leggi Tutto
GREGORI, Ferdinando
Nicola Iodice
Nacque a Firenze nel 1743 da Carlo Bartolomeo e Gaspara Mugnai. Il padre, maestro incisore delle Gallerie granducali di Firenze, lo introdusse nella sua bottega.
La [...] prima incisione datata del G., il ritratto del pittore Francesco Cairo, risale al 1756. Fu realizzata per il terzo volume del Museum Florentinum, che raccoglieva i Ritratti degli eccellenti pittori dipinti ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Ferdinando
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Bergamo il 16 giugno 1810, in una famiglia di modeste condizioni. Secondo il necrologio steso dal Ponzoni (1855), frequentò a Milano [...] le scuole elementari maggiori mostrando precoce predisposizione per il disegno. Nel 1823, a tredici anni, si iscrisse ai corsi di architettura tenuti da G. Bianconi presso l'Accademia Carrara di Bergamo, ...
Leggi Tutto
COCITO, Ferdinando
Luciano Tamburini
Figlio del conte Cesare, ufficiale di cavalleria, e della nobile Rosina Martinazzi de Ambrosis, nacque a Vigevano il 7 febbr. 1854. Compì gli studi a Torino, dove [...] si laureò in matematica nel 1874 e, due anni dopo, in ingegneria civile con una tesi in idraulica (Di una nuova condotta d'acqua potabile..., Torino 1876).
Si occupò, in quel biennio, di lavori d'esproprio ...
Leggi Tutto
BERTELLI, Ferdinando (Ferrando, Ferrante)
Fabia Borroni
Incisore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe, con bottega a Venezia "all'insegna di S. Marco", il B. operò dal 1561 al 1572, [...] come documentato dagli indirizzi e dagli excudit delle sue carte variamente firmate o siglate "F. B." o dagli "incidit" che ne comprovano la discussa attività d'incisore, pur se va premesso, come per gli ...
Leggi Tutto
CAMPANI, Ferdinando Maria
Alberto Cornice
Nacque a Siena nel 1702 da Giovanni Battista. Le sue vicende personali e familiari sono sinteticamente riportate dal Romagnoli, che ebbe agio di consultare [...] Baviera per ritrarre la famiglia regnante. Lo troviamo nel 1722 al servizio di Violante Beatrice di Baviera vedova di Ferdinando de' Medici figlio del granduca Cosimo III, e governatrice di Siena: in quell'anno, a Firenze, riceveva dalla principessa ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] il 3 genn. 1743.
È recente l'importante puntualizzazione critica circa l'edizione di Varie opere di prospettiva inventate da Ferdinando Galli d.o il Bibiena…, raccolta di tavole incise dal bolognese C.A. Buffagnotti e da Pietro Giovanni, di cui ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] di Vincenzo. Iniziò giovanissimo lo studio del disegno e fu alla scuola di pittura decorativa e scenografica di Ferdinando Galli Bibiena, di cui divenne uno degli allievi più apprezzati. Probabilmente su indicazione del maestro il giovane venne ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...