BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] promotore a sua volta in quella città della costruzione della cattedrale - e su diretto interessamento della monarchia, tanto del re Ferdinando III il Santo quanto di suo figlio Alfonso X il Saggio. Il primo, nel 1219, celebrò nell'antica cattedrale ...
Leggi Tutto
DU QUESNOY, François, detto il Fiammingo
Gerardo Casale
Nacque a Bruxelles all'inizio del 1597 dallo scultore Jerôme il Vecchio e da Elisabeth van Machen; fu battezzato nella parrocchia di S. Gudule [...] ). Negli anni compresi tra il 1633 ed il 1640 loscultore, sempre in S. Maria dell'Anima, portò a termine il monumento funebre di Ferdinando Van den Eynde (morto nel 1630).
Di sicuro il D. non lavorò al monumento prima del 1633 e si sa che nel 1635 l ...
Leggi Tutto
DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] località (Benedetti, 1970).
Negli stessi anni, dopo un viaggio a Innsbruck (1582), chiamato dall'arciduca del Tirolo Ferdinando II per la realizzazione della statua di bronzo dell'imperatore Massimiliano nella tomba nella Hofkirche (Pollak, 1914 ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] , Museo nazionale d'Abruzzo).
Tornato a Castelli nel 1716 fu coinvolto nella rivolta popolare contro il marchese Ferdinando Alarcón y Mendoza, che accampava diritti sulla vendita delle maioliche, primaria fonte di reddito per la comunità castellana ...
Leggi Tutto
CAVALLUCCI, Antonio
Stefi Roettgen
Figlio di Bartolomeo, da Cisterna, e di Maria Agnese Baroni, nacque il 21 ag. 1752 a Sermoneta. Il padre, fabbro di professione, era al servizio di Michelangelo Caetani, [...] ha inciso sulla sua formazione culturale e intellettuale.
Allievi del C. furono, oltre al Micocca e allo Sciacca, Ferdinando Bersanti da Velletri, Luigi de Rossi da Piperno, Nicola Broccolani e il religioso boemo Diego Tieck. Come professore dell ...
Leggi Tutto
PERUZZINI
Rachele Ragnetti
– Famiglia originaria di Pesaro, che comprende i pittori Domenico e i figli Giovanni, Antonio Francesco e Paolo, attivi in ambito marchigiano e in città italiane come Roma, [...] la Marina in tempesta (Bologna, Pinacoteca nazionale) e le due Tempeste di mare (Firenze, Uffizi) provenienti dalla collezione di Ferdinando de’ Medici (Muti - De Sarno Prignano, 1996, p. 78).
Una lettera dell’11 giugno 1687 di tal Filippo Pizalli ...
Leggi Tutto
LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] sue missive (indirizzate, oltre che a Cassiano, a Galilei, ad Andrea Cioli, segretario di Cosimo II e poi di Ferdinando II de' Medici, al celebre collezionista messinese Antonio Ruffo, a Francesco I d'Este) esprimesse reiteratamente, sin quasi alla ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] ) e all'agosto dell'anno seguente risale l'ultima importante commissione documentata. In una lettera autografa inviata a Ferdinando Gonzaga si impegnava a eseguire quattro tele di cui non rimangono tracce, poiché probabilmente non ebbe il tempo di ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] e Lucia) realizzato in sostituzione di quello dipinto da Domenico Beccafumi che era stato donato il 20 ott. 1624 al granduca Ferdinando II (p. 104); la Natività della Vergine per la chiesa senese di S. Maria dei Servi, assai celebrata dalle fonti ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] 1415 secondo Pudelko (1938) per celebrare l'incontro avvenuto in Spagna in quella data tra l'antipapa Benedetto XIII, il re Ferdinando d'Aragona, con la moglie, e l'imperatore Sigismondo I, dei quali ne ravvisa le fattezze in alcuni dei personaggi ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...