BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] d'arte Gazzola, dove insegnava Lorenzo Toncini, robusto pittore di figura.
Sono di quegli anni briose caricature che ne rivelano lo spirito vigile e acuto. Solo verso la fine del 1854 si recò a Roma, dove ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] suo favore già nel 1278, la critica è concorde nel ritenere che nascesse non oltre il 1260, e probabilmente intorno al 1255. In base a quanto si apprende dalle fonti, ma soprattutto dalla ricca documentazione ...
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DE DOMINICI, Raimondo
Ferdinando Bologna
Nacque a Malta nel 1645 da genitori maltesi dei quali non ci è pervenuto il nome.
La data di nascita di questo pittore, musico e collezionista si ricava dal [...] fatto che il figlio Bernardo nelle Vite (1742-43; cfr. ediz. di Napoli 1840-46; IV, p. 202: a questa edizione si fa riferimento in seguito indicando solo il volume e la pagina) lo dice morto "in età di ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] di Milano si inaugura una rassegna dell'opera di Henri Cartier-Bresson, uno dei più grandi maestri della fotografia del Novecento. La mostra consente di ripercorrerne l'itinerario artistico e insieme offre ...
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BREME, Ferdinando Arborio Gattinara duca di Sartirana marchese di
Marziano Bernardi
Nacque a Milano il 30 maggio 1807 da Filippo e dalla sua seconda moglie Marianna d'Hallot des Hayes dei conti di Mussano. [...] Fece a Milano i primi studi. Dopo la tragica morte del padre, annegato nel Ticino, si trasferì a Torino con tutta la famiglia Breme, compreso lo zio Ludovico, che assunse l'impegno di curare la sua educazione. ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] la professione di orafo oltre che di coniatore di monete. Dai documenti pubblicati dal Ronchini e trascritti dallo Scarabelli Zunti è possibile seguire il corso della sua attività.
Dopo che il C. gli ebbe ...
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CERPI, Ezio
Paolo Vicentini
Figlio di Ferdinando e Lucia Dani, nacque a Siena il 4 apr. 1868; studiò alla Accademia di Belle Arti, prima della città natale, poi a Firenze, dove fu allievo di Luigi Del [...] Moro e di G. Partini. Nel 1895 entrò a far parte dell'Ufficio regionale per i monumenti della Toscana. Nello stesso anno il C. operò il suo primo intervento di restauro al campanile della badia di Firenze, ...
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CIFARIELLO, Filippo Antonio
Felicita Cifarelli
Figlio di Ferdinando e di Giovanna Rutigliano, nacque a Molfetta (Bari) il 3 luglio 1864, Il padre, mediocre artista poliedrico, trasferì più volte la [...] famiglia, a Bari, ad Andria, a Trani e infine a Napoli, dove, in tentativi di compagnie di canto, si ridusse in miseria. Il C., primo di cinque figli, dovette presto provvedere alla quotidiana sussistenza ...
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Pittore (Audenarde 1630 - Firenze 1691). Protetto da Mattias e poi da Ferdinando de' Medici, poté formarsi presso G. Periccioli e Pietro da Cortona ma, in varî soggiorni a Genova, Roma e Venezia, si arricchì [...] delle esperienze contemporanee dei paesaggisti fiamminghi, di S. Rosa, di P. Testa, e studiò i grandi maestri veneti. Dipinse soggetti religiosi (Maddalena in un paesaggio e Maddalena in estasi, in origine ...
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CORTE, Valerio
Fiorella Caraceni Poleggi
Nacque a Venezia nel 1530 da Ferdinando, di nobile famiglia pavese, e crebbe in quell'ambiente culturale sollecitato dai più vari interessi. R. Soprani, il quale [...] lo descrive abile letterato e forbito conversatore, ci informa, nella vita del figlio Cesare, che il C. ne curò personalmente I'istruzione (p. 101 n.). Quanto all'apprendistato pittorico avrebbe frequentato ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...