FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] e dorato il nuovo "sepolcro pasquale di Cristo" nella cappella della Hofburg. Dal 1552 al 1562 il F. diresse per Ferdinando I i lavori edilizi al castello di Pozsony o Presburgo (oggi Bratislava), trasformato in quegli anni da roccaforte gotica in ...
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GOLIA, Francesco
Tommaso Manfredi
Figlio di Paolo e della seconda moglie di questo, Maria Teresa Biglioni, nacque a Roma il 12 ott. 1712 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in Damaso, Libri [...] voce che Fuga stava trattando il suo trasferimento in Portogallo con "giovani e capi mastri" al servizio di Giuseppe I (Manfredi, Ferdinando Fuga a Roma; Lettere, I, n. 366, 7 apr. 1756).
L'attività per il tribunale delle Strade caratterizzò tutta la ...
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IRDI, Salvatore
Rossella Canuti
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo scultore, probabilmente di origine partenopea, formatosi a Napoli dove svolse la sua attività. A partire dal [...] sono i due gruppi La famiglia di Adamo e La Religione trionfa sull'anarchia con l'aiuto di Pio IX e Ferdinando II (Ceci).
Probabilmente intorno al 1851, in pieno periodo di restaurazione del potere papale e di consolidamento di quello borbonico, dopo ...
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Comune della prov. di Cosenza (42,5 km2 con 16.995 ab. nel 2008). Sorge a 94 m s.l.m., sopra un terrazzamento costiero del fianco ovest della catena da essa chiamata Paolana. Importante nodo ferroviario [...] 1418) e a Marino Marzano. Quest’ultimo, per aver partecipato alla rivolta dei baroni (1485-86), ne fu privato da re Ferdinando I, che temporaneamente incorporò la città alla Corona; ma sul finire del secolo P. fu acquistata dagli Spinelli marchesi di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] da Pio V ben 1569 pezzi tolti dalla Villa di Giulio III. Villa e collezione passarono poi ai Medici.
Il Cardinal Ferdinando dei Medici acquistò varie opere d'arte, fra cui il gruppo delle Niobidi scoperto nel 1583. Nel 1584 comprò dagli eredi ...
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BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granduca di Toscana di una sua serie di "pochi e [...] si può accettare, anche come approssimativa, la data del 1600 proposta dal De Boni, perché nel 1638, presentando al granduca Ferdinando II di Toscana le sue incisioni, il B. le definisce "primizie giovanili", che "a guisa di frutti acerbi attendono ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] Carlo Volpe, in Paragone, XXXVI (1985), 419-421-423, pp. 190-192; C. Thiem, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), Firenze 1986, I, Pittura, 1.15-1.18; II, Disegno, incisione, scultura, arti minori, 2.55, 2 ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Chiarini [1856-1860], Napoli 1970, ad Indicem; Napoli, Bibl. dei Gerolamini, ms.; pil. V, n. XII: P. Napoli Signorelli, Regno di Ferdinando IV, cap. VI (la breve nota sul C. pittore è stata pubblicata in Gli artisti napol. della seconda metà del sec ...
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GIURA, Luigi
Roberto Parisi
Nacque a Maschito, presso Potenza, il 14 ott. 1795, da Francesco Saverio, dottore in legge, e da Vittoria Pascale.
Dopo aver studiato a Maschito presso la scuola dei padri [...] claudiano in Abruzzo (1825-35).
Primo ponte pensile realizzato in Italia (minato nel 1943, fu in seguito restaurato), il "Real Ferdinando" sul Garigliano copriva una luce di circa 80 m con una doppia catena in ferro fuso sospesa a quattro piloni in ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] e Livorno, alla scuola di Pietro Tacca, col quale collaborò nella fusione dei Quattro mori nel monumento al duca Ferdinando I, a Livorno (Baldinucci, 1702), esercitandosi quindi in modi proto-barocchi toscani dei quali rimarranno tracce in certi ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...