GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] lavorò come pittore di corte per gli imperatori Giuseppe I e Carlo VI d'Asburgo e forse entrò in contatto con Ferdinando Galli Bibiena. Intorno alla fine del primo decennio del Settecento lavorò nell'abbazia cistercense di Ždár nad Sázavou in Moravia ...
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D'ADAMO, Carlo
Vincenzo Rizzo
Nipote del maestro stuccatore G. Battista (attivo 1668-1700) e figlio di Costantino (attivo 1700-1736), anch'egli stuccatore di raffinata qualità esecutiva ed inventiva, [...] lavorato di gusto rococò a Napoli.
I primi documenti attestano che già nel 1731 egli operava, sopra i disegni dell'architetto Ferdinando Sanfelice, ai marmi commessi nella chiesa di S. Francesco di Paola detta di S. Maria della Stella, in Napoli, in ...
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CLERICI, Roberto, il Giovane
Marina Pigozzi
Difficile stabilire il grado di parentela del C. con gli altri Clerici di Parma, poiché lo Scarabelli Zunti non lo ricorda nell'albero genealogico della famiglia [...] il Vecchio (ms. 105, VI, c. 69). Nato a Parma in data imprecisabile, allievo e collaboratore di Francesco e Ferdinando Galli Bibiena, s'inserì nell'organizzazione familiare e cooperativa degli stessi, presenti con assiduità nel ducato farnesiano dal ...
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Induno, Domenico
Pittore, (Milano 1815 - ivi 1878). Sedicenne, seguì i corsi di Pompeo Marchesi, di Luigi Sabatelli e di Francesco Hayez. Il suo esordio pittorico, nel 1838, con la tela Bruto che giura [...] L’anno seguente si aggiudicò il gran premio di pittura con Alessandro infermo e, a seguito di questo riconoscimento, l’imperatore Ferdinando I gli commissionò, per la galleria imperiale di Vienna, l’opera Saul unto re dal profeta Samuele. Uscito dall ...
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DRAGHI, Giovanni Evangelista
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Genova nel 1654 da Giovanni Evangelista e da Antonietta Poggi (Fiori, 1970, p. 112).
Formatosi presso Domenico Piola a Genova, intorno [...] documentata l'attività piacentina, avviata forse prima del 1686 se si accetta l'ipotesi di un intervento condotto al fianco di Ferdinando Galli Bibiena nel salone al primo piano in palazzo Farnese, che lo Zanotti (1739, p. 214) fa risalire per quanto ...
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León Regione storica della Spagna; comprende la parte nord-occidentale del grande altopiano centrale spagnolo; è chiusa a N dai Monti Cantabrici e a S dalla Sierra de Gredos ed è attraversata dal fiume [...] spartizione del regno, toccò al primogenito, García; unito al regno di Galizia (914) e a quello delle Asturie (924), perse il contado di Castiglia. Nel 1037 il conte di Castiglia Ferdinando I riunì i territori nel regno di Castiglia e León. ...
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BERNINI, Rosalba (Rosalpina)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlia di Clemente e di Giuditta Olgiati, nacque a Parma nell'anno 1763
Clemente, pittore di animali, di fiori e di "carte d'inganno", è tradizionalmente [...] Bibl. Palatina, fondo Palatino 8668/4), dedicata al conte Cesare Ventura, ministro e segretario di stato di Ferdinando. Alcune delle dieci tavole, specialmente quella che rappresenta la lodola minore, rivelano nell'artista una particolare sensibilità ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] ).
Il M. morì a Modena il 5 genn. 1866 e fu sepolto nel cimitero suburbano di Villa Santa Caterina.
Il fratello Ferdinando (Modena, 23 genn. 1817 - 5 dic. 1886), già allievo dell'Accademia di C. Crespolani, fu insegnante di ornato presso l'Accademia ...
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Comune della prov. di Reggio di Calabria (28,6 km2 con 2883 ab. nel 2008). Il centro è situato a 500 m s.l.m. all’estremità sud-orientale della lunga montagna tabulare che unisce le Serre dell’Aspromonte.
Fondata [...] una Hagìa Kyriakì (s. Ciriaca) qui venerata. Eretta nel 1430 in marchesato per Tommaso Caracciolo, passò a Luigi nipote di Ferdinando d’Aragona (1479), a Gonsalvo di Cordova (1507), poi ai de Marinis, duchi di Terranova. La diocesi di G., aggregata ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] di Spagna (Napoli, conservatorio di S. Pietro a Majella: D'Alessio, 1993, p. 140) e un Ufficiale dei lancieri del real principe Ferdinando, del 1849 (collezione privata: Pisani, p. 479, fig. 17.61).
Il M. morì a Napoli il 20 maggio 1858.
Fonti e Bibl ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...