Pittore e incisore (Verona 1524 - Innsbruck 1587). È autore di numerose incisioni di soggetto sacro e profano, legate all'ambiente del Campagnola. Al servizio dell'arciduca Ferdinando I, collaborò, tra [...] l'altro, alla decorazione della "cappella d'argento" della Hofkirche di Innsbruck (1580) e del castello di Ambras (1583). Il fratello Giulio, noto per alcune incisioni da Tiziano, lavorò a Innsbruck come ...
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Scultore (S. Vicente de Arévalo, Ávila, 1727 - Madrid 1782), dal 1749 allievo di G. B. Maini a Roma. A Madrid, tra l'altro, eseguì la tomba di Ferdinando VI nella chiesa delle Salesas Reales, decorò la [...] Puerta de Alcalá e la Puerta de S. Vicente, scolpì la fontana di Cibele al Prado ...
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Museo d'arte spagnolo, il maggiore del paese, situato a Madrid nell'edificio costruito da J. de Villanueva (1739-1811) nel 1785. Creato come Museo reale da Ferdinando VII (1784-1833) nel 1818, divenne [...] Museo nazionale nel 1868 acquisendo (1872) anche i fondi del Museo de la Trinidad. Dopo la guerra civile il P. riprese a incrementare le sue collezioni, divenendo ente autonomo nel 1985. Il museo contiene ...
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Pittore (Livorno 1790 - Firenze 1853). Allievo di P. Benvenuti, attivo a Firenze, Livorno, ecc., dipinse quadri religiosi (S. Carlo Borromeo, Livorno, chiesa di S. Benedetto) e ritratti (di Ferdinando [...] II e Leopoldo II di Lorena: Livorno, Pinacoteca Civica) ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] passò a Berlino al servizio di Federico II di Prussia, e qui morì nei primi mesi del 1757.
Antonio Luigi, altro figlio di Ferdinando e di Corona Stradella, nacque a Parma nel 1697. Non è ancora stato chiarito se egli si sia recato a Barcellona (1708 ...
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Architetto (m. tra il 1804 e il 1806). Formatosi a Roma, dal 1752 fu attivo nella reggia di Caserta come allievo e aiutante di L. Vanvitelli. Architetto di Ferdinando IV, realizzò opere di stampo illuminista: [...] la residenza di Carditello (1787), la colonia di S. Leucio (1778-98). Interessante è il suo progetto per Ferdinandopoli ...
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FONTANA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 7 ag. 1782 da Giuseppe Antonio e da Colomba Bergioladi. Il periodo dei suoi studi all'Accademia di belle arti di Carrara, tra il 1796 e il 1803, coincise [...] sculpture dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, pp. 175 s., 247, 334, 371, 423 (pp. 178, 340 s., 365, 371 s., per Ferdinando); C. Bradley, Gran ducal patronage: sculpture in Florence 1814-1848, in La scultura nel XIX secolo, a cura di H.W. Janson ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] della sua città durante il governo del restaurato Ducato di Modena, quando l'istituto non godeva più del sostegno finanziario che l'aveva reso importante sotto Elisa Bonaparte Baciocchi. Nel 1834 ebbe ...
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CUGINI, Antonio Matteo
Deanna Lenzi
Figlio di Biagio, falegname, architetto e topografo, nacque il 23 sett. 1677 a Reggio Emilia.
Secondo il Tiraboschi (1786) sarebbe stato allievo di Ferdinando Galli [...] , attivo a Reggio nel 1688 e nel '96, assieme al firatello Francesco (che ivi tornò più volte sino al 1725). Con Ferdinando, comunque, il C. collaborò a Parma alla riorganizzazione deiteatri e delle scene dei collegio dei gesuiti; il Capasso (1901 ...
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Collezionista d'arte e uomo politico napoletano (sec. 18º-19º), fondatore di una famosa collezione napoletana accresciuta dal figlio Nicola (Napoli 1785 - ivi 1851), ministro dell'Interno di Ferdinando [...] II. La collezione aveva sede nelle sale del palazzo Maddaloni ed era costituita da un'importante raccolta di vasi antichi (da Nola, Tarquinia, Vulci, ecc.), da un gabinetto numismatico, da una collezione ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...