BUSONI, Ferruccio (Benvenuto Michelangelo Dante)
Raoul Meloncelli
Nato a Empoli il 1º apr. 1866 da Ferdinando, anch'egli empolese d'origine corsa, apprezzato clarinettista, e da Anna Weiss, triestina [...] di famiglia bavarese, valente pianista e musicista colta e sensibile, nota negli ambienti musicali italiani per la sua attività concertistica, svolta sia come solista sia in duo con il marito, fu avviato ...
Leggi Tutto
PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] nel marzo del 1945 a Genova, nella prima assemblea convocata dopo l’armistizio (8 settembre 1943), con il cugino Ferdinando (o Nando), già direttore amministrativo de Il Messaggero, entrò nel Consiglio di amministrazione dell’editrice romana e della ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] conquista francese di Milano, Federico III d'Aragona inviò l'A. in Spagna, insieme con la regina Giovanna, vedova di Ferdinando I, per richiedere l'aiuto del re Cattolico contro l'incombente minaccia degli eserciti di Luigi XII. Per questa missione l ...
Leggi Tutto
LUCCHESI PALLI, Edoardo Febo
Marco Meriggi
Nacque a Milano il 13 ott. 1837, secondogenito del conte Ferdinando e di Adelaide Tosi. Il padre, capostipite di un ramo laterale della famiglia, era cugino [...] di Ettore, protagonista, nel 1831, di un discusso matrimonio con Maria Carolina di Borbone duchessa di Berry. Ferdinando fu console generale del Regno delle Due Sicilie negli Stati Uniti d'America, inviato straordinario e ministro plenipotenziario ...
Leggi Tutto
ORSINI, Flavio
Anne-Madeleine Goulet
ORSINI, Flavio. – Nacque a Roma il 7 novembre 1620, secondogenito di Ferdinando, duca di Bracciano, e di Giustiniana di Giovannantonio Orsini, duca di Sangemini. [...] , quadri e statue); Ibid., Biblioteca Angelica, Atti d’Arcadia, I; F. Balducci, Per don F. O., figliuolo di don Ferdinando, in Id., Rime, Venezia 1663, p. 169; P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Romanorum scriptorum centuriae, II, Roma 1692, pp ...
Leggi Tutto
BRUNELLI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Bagnoregio (Viterbo) intorno al 1575, come risulta dalla dedica a Ferdinando Saracinelli degli Scherzi,arie e madrigali del 1616 ("io son nato negli stati felicissimi [...] . Peraltro i testi delle composizioni vocali, come osserva lo Schmitz, affidati a poeti come Carlo Bocchinieri e Ferdinando Saracinelli, se nelle arie monodiche mostrano talora un tentativo di drammatizzazione, in quelle a due voci rivelano un ...
Leggi Tutto
CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] circa. Quest'ultimo fu uomo d'arme e capitano di Sulmona nel 1455. Alla morte di Alfonso I d'Aragona si schierò contro Ferdinando, il quale nel 1460 gli tolse la metà del feudo di Pasacarola, che Galeotto aveva ricevuta in eredità dal padre. Nel 1465 ...
Leggi Tutto
VINTA, Belisario
Paola Volpini
– Di nobile famiglia, nacque a Volterra il 13 ottobre 1542 da messer Francesco e da Elisabetta Incontri. Era terzo di quattro figli (prima di lui Ferdinando e Paolo, poi [...] conclavi. Seguì il conclave del 1572 insieme a Bartolomeo Concini. In quello del 1585 fu in stretto contatto con il cardinale Ferdinando de’ Medici. Dopo l’elezione al pontificato di Sisto V, il granduca Francesco non volle che Vinta tornasse a Roma ...
Leggi Tutto
VEROSPI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1571 da Girolamo e da Penelope di Antonio Gabrielli. La famiglia paterna era di origini castigliane.
Il nonno Ferdinando (altrimenti detto Ferrante), [...] diocesi di Vienna, di cui era titolare, e di Wiener Neustadt, che amministrava. Paolo V tentò subito di ottenere che Ferdinando e Massimiliano chiedessero a Roma un’assoluzione per le gravi censure canoniche in cui erano ipso facto caduti. Non avuta ...
Leggi Tutto
ALBRIZZI, Enrico
Franco Mazzini
Pittore, nato a Vilminore (Bergamo) nel 1714. Uscito dalla bottega bresciana di Ferdinando Del Cairo, eseguì numerose pale d'altare e affreschi per chiese di Brescia [...] (S. Giovanni Evangelista, S. Alessandro, S. Maria dei Miracoli), della Valcamonica e della natia Val di Scalve. Dal 1763 tenne bottega a Bergamo e, pur continuando a dipingere tele di soggetto religioso ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...