GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] sotto la guida di G. Duprè, dal quale derivò la formula del bello nel vero. L'influenza della teoria della copia di L. Bartolini nel senso del verismo e del realismo non comportò, infatti, la completa ...
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MAINARDI, Enrico
Ennio Speranza
Nato a Milano il 19 maggio 1897 da Ferdinando e Luigia Gnocchi, fu avviato dal padre allo studio del violoncello a soli quattro anni. A otto anni diede il suo primo concerto [...] pubblico eseguendo una sonata di L. van Beethoven. Si diplomò nel 1910 presso il conservatorio di Milano sotto la guida di G. Magrini e contemporaneamente si dedicò all'attività concertistica sia come ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] tra le file garibaldine alla guerra italo-austriaca del 1866. Intraprese all'università di Napoli studi di diritto, ma non li portò mai a termine; in effetti sia la milizia politica sia la sua attività ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] si trasferì a Roma, sempre al servizio dei Borbone-Parma, e nel 1817, quando Maria Luisa insieme con l'infante Carlo Ludovico prese possesso di Lucca, andò a risiedere in questa città. Qui il C., compiuti ...
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WOSTRY, Carlo
Matteo Gardonio
– Nacque a Trieste il 18 febbraio 1865 da Ferdinando, di origini irlandesi, e da Virginia Artelli, appartenente a un’illustre famiglia di provenienza veneziana.
Già l’ambiente [...] familiare gli permise di far parte di un’atmosfera artistica di livello; il nonno, infatti, fu Giovanni Battista Artelli, «amantissimo d’arte e collezionista» che «si era trasferito da Venezia a Trieste ...
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INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] nel 1983 presso i registri comunali, anticipa di ben sette anni quella accreditata dalla stessa I. e poi accolta nelle sue biografie.
La famiglia, appartenente all'agiata borghesia, si trasferì nel 1865 ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] il fratello del G., Alfredo, fu sindaco dal 1870 al 1880. Volontario garibaldino, insieme con F. Cavallotti, al quale si legò di affettuosa amicizia, si distinse nello scontro di Mentana (3 nov. 1867) ...
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MOTTURA, Giacomo
Francesco Cassata
– Nacque a Torino il 25 giugno 1906 da Ferdinando e da Laura Gamna.
Studiò al liceo classico Massimo D’Azeglio, ove ebbe come professori Pilo Predella in matematica [...] e Augusto Monti in letteratura italiana. Seguendo probabilmente le orme dello zio Carlo Gamna, all’epoca titolare della cattedra di medicina clinica presso l’Università di Siena, si iscrisse nel 1924 alla ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] le città e le fortezze, perché il M. aveva collocato cavalieri e fanti a presidiare i passi.
Seguendo le sollecitazioni di Pio II e dello Sforza, Ferdinando mise a ferro e a fuoco la zona tra Capua e Teano e si spinse fino ai bagni di Sessa. Il M. si ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] giugno 1458.
Bibl.: Per le fonti e la bibliografia relativa ad Alfonso d'Aragona si veda quanto è indicato in A. Boscolo, Ferdinando I e Alfonso il Magnanimo nella storiografia, in Medio Evo Aragonese, Padova 1958, pp. 151-165, a cui vanno aggiunti i ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...