BAROLO, Ferdinando
Umberto Coldagelli
Nato nel 1751 a Giaveno (Torino), si laureò in medicina a Torino ed esercitò all'inizio la libera professione. Le sue idee repubblicane lo posero presto al centro [...] del movimento giacobino piemontese, che, nel corso dei 1793, a Torino e in altre città, assunse forme organizzative più solide in vista di una decisa azione rivoluzionaria. A Torino, uno dei due clubs ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] lo identifica con un Ferrante Aragonese - conclavista del cardinale Medici dopo Giulio II e del cardinal Orsini dopo Leone X, poi protomedico pontificio nel 1530, consigliere del Collegio e uno dei riformatori ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] Animato da grande entusiasmo ed interesse per la produzione musicale d'avanguardia, trascurò ben presto la carriera attiva di musicista e si diede con scrupoloso impegno e profonda serietà alla ricerca ...
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BRUSOTTI, Ferdinando
Enzo Pozzato
Nacque a Rosasco, in Lomellina, il 5 nov. 1839 da Luigi e da Carolina Villa. Compiuti gli studi classici presso i padri somaschi a Casale, la famiglia lo convinse a [...] iscriversi alla facoltà di ingegneria di Torino, vincendo le resistenze del B. che avrebbe preferito dedicarsi allo studio della fisica. Laureatosi in ingegneria nel 1864 con una tesi su L'impiego del ...
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GALIMBERTI (Galinberti, Gallimberto), Ferdinando
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo violinista e compositore, secondo quanto riportato dal Gerber attivo a Milano intorno [...] al 1740. Sappiamo comunque che tra il 1740 e il 1742 fu insegnante di violino del compositore svizzero F.J.L. Meyer von Schauensee e, presumibilmente, la sua attività creativa può essere circoscritta tra ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] culturale disordinata non gli impedì di rivelare una personalità estrosa e brillante. Dedicatosi all'editoria "d'arte", divenne nell'ultimo decennio del secolo il più raffinato stampatore di Napoli: gli ...
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BIANCHI, Ferdinando
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Nacque a Parma il 6 ag. 1854 da Francesco Saverio, giurista. Iscrittosi all'università di Siena, presso cui il padre era passato da quella di Parma nel 1873, il B. si laureò nel [...] 1876 con un lavoro sulle Obligazioni solidali in diritto romano, che, pubblicato a Parma nel 1878, gli fece conseguire la libera docenza in diritto civile.
L'opera del B., tuttavia, nel suo complesso è ...
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CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] i suoi estremi biografici, sui quali gli scrittori antichi sono assai discordi.
Del padre, Giovanni Battista, non conosciamo date né opere che ci permettano di costruirne un profilo critico. Fu pittore ...
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CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] a Pisa. Ritornato in patria, vi ebbe la carica di cancelliere delle gabelle de' contratti, senza tuttavia abbandonare gli interessi poetici, ché anzi fu iscritto all'Arcadia di Roma e all'Accademia degli ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] fece presto conoscere con il suo oratorio Jephte,eseguito all'Ospedale (Conservatorio) dei Mendicanti (forse nel 1795 o 1796), prima di recarsi in Russia al servizio della corte imperiale con 300 rubli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...