GENTILE, Bernardo
Dario Busolini
Nacque a Messina intorno al 1470. Avviato alla vita religiosa nel convento domenicano della sua città, vi venne ordinato sacerdote prima del 1495: il 20 settembre di [...] il fatto che il G. abbia dedicato e donato versi latini sia al re Ferdinando il Cattolico sia al gran capitano, ricevendo in cambio del denaro.
Dopo l'ascesa al trono diSpagnadi Carlo V il G. fu nominato cappellano e, l'8 ag. 1523, essendo morto ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] matrimonio concluso con Isabella, figlia diFerdinando d'Aragona, re diSpagna. Ivi giunto nel mese di F. Longo-A. Sagredo, in Arch. stor. ital., VII (1843), 2, pp. 468 s., sos s.; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Enrico IV e Gregorio VII, che si dolse di un sottinteso senso di ostilità da lui altra grande arte di lusso, proveniente dalla Spagna, già nel Cinquecento Venezia, Padova e Verona; infine (1838) Ferdinando I decretò due soli corpi accademici, a ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] Ferdinandodi Napoli, consentì a quest'ultimo di inviare un esercito in aiuto del genero Ercole, e didi argomento civile (I, II, IV, VIII, X) e cinque di argomento amoroso (III, V, VI, VII, che ne derivò, la celebre Spagna in rima, testi tutti ben ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] 1459. A Napoli fu segretario di Alfonso e poi diFerdinando, fu a contatto con Lorenzo e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, portata animalium da V. Zaccaria, Sulle opere di P. C. D., in Rinascimento, VII (1956), pp. 13-74; il ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] Spagna perché la situazione cambiasse radicalmente. La possibilità di essere autonomo nei rapporti con gli uomini di governo, con la corte di Critica, VII (1909), pp. 399-404. Quelli di G. sulla neutralità e l'adesione diFerdinando IV alla Lega dei ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] di questa data il "riposo" escluse soggiorni più o meno prolungati nelle principali città italiane e, probabilmente, persino un viaggio in Spagnadi Toscana Ferdinando p. 795; U. Foscolo, Opere (ediz. naz.), VII, p. 327; VIII, p. 139; G. Leopardi, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] sospetto di infedeltà nel luglio 1586 e Urbano VII aveva Spagna secondo le riferte di un confidente degli Inquisitori di Stato, in Riv. stor. ital., LXVIII (1956), pp. 230-54. Sui figli: C. Guasti, Lettera della figlia di T. B. al granduca Ferdinando ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] seguire le trattative di pace fra Spagna e Francia. Qui di Isabella Gonzaga, fu inviato da Ippolito d'Este a Napoli in ambasceria presso Ferdinando , VII (1898), pp. 47 s.; A. Luzio-R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] Ferdinando. Su queste esperienze foreste, nelle quali ebbe a consumare la meglio gioventù ("Avea già co lo tiempo e co la sciorte / iocato li meglio anne de la vita"), il C. proietterà le frustrazioni di cortigiano deluso; e le tradurrà (nel c. VII ...
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camarilla
s. f. [dallo spagn. camarilla ‹kamarìl’a›, dim. di cámara «camera», propr. l’antisala della camera reale, e per estens. i favoriti del re (soprattutto di Ferdinando VII di Spagna)]. – Gruppo di persone che, senza meriti e senza riconoscimento...