NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] intrapresi dai Borbonidi Vapoli, e Potsdam 1924; A. Michel, Histoire de l'art, VII, ii e VIII, i, Parigi 1924-25 (con di Dio di Torino (1818-1831) diFerdinando Bonsignore, il San Carlo di Milano, il tempio di Possagno del Canova e il Sant'Antonio di ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Ferdinando III granduca di Toscana rilanciarono il progetto della lega italica, chiedendo anche alla Serenissima di Venezia, Biblioteca Querini Stampalia, ms. it. cl. VII. 78 (= 1083), cc. n.n. e dispaccio di Querini nr. 87, Parigi 6 maggio 1796, ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] significativo del Museo Borbonico. In questa occasione v. oltre) e divisa tra Francesco e Ferdinando.
Bibl.: R. Lanciani, Storia degli scavi di Roma, cit., II, p. 224; ., Hollar and the Arundel Marbles, in Städeljb, VII, 1979, p. 126 ss.; D. Howarth, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] salvare alcuni collegi. Nel 1814, dopo la caduta di Napoleone, Pio VII tornava a Roma. Qui non solo ristabiliva alcuni superiori. Il regalismo era particolarmente forte nel Regno borbonicodiFerdinando II, dove la crisi degli istituti religiosi ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] Ferdinando e Isabella e, per parte di madre, del ducato didi corte Renaud de Beaune, arrivò a puntualizzare che il re era cattolico in spirito ben prima della sua conversione pubblica41). Il paragone tra Costantino e il Borbone 1863-1900, VII, pp. 278 ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] veste di duca di Nevers e Rethel, ne prosegue l'impegno a favore del Borbone; "di servir" il duca Ferdinando " 34, 36-43, 68-86, 115 s., 118-154, 216; V, 3, pp. 225-232; VII, pp. 571 s.; VIII, pp. 146-150, 539-542, 721 ss., 724, 732, 742; XIV ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] tolemaica, commissionata dal granduca Ferdinando I al suo ‘maestro di sfera’ Antonio Santucci ( di ricerca scientifica, e aveva ideato un tipo particolare di strumento chiamato eudiometro.
A Napoli, gli strumenti scientifici, introdotti dai Borbone ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] dai Borboni. Al suo arrivo fu nominato membro del Comitato di guerra e si minacciava da parte diFerdinando II l'invio di truppe in Sicilia e fra la podestà ecclesiastica e la civile dai tempi di Gregorio VII ai nostri, Torino 1853.
Il 21 ag. ...
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SCHIANTARELLI, Pompeo
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma nel 1746 in data imprecisata da genitori d’ignota identità.
Le origini bergamasche non sono state finora rilevate. Gli Schiantarelli erano [...] le dorature della cupola della cappella di S. Barbara, iniziata nel 1653 su disegno di Bernini ma inaugurata solo nel 1778 (Palmegiani, 1926).
La corte borbonica invitò Schiantarelli a coadiuvare Ferdinando Fuga nella riforma del palazzo già dei ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] impressa nel 1748 dal Trattato di Aquisgrana, che sancì il passaggio del Regno di Napoli ai Borbonedi Spagna.
Il Settecento fu il di Maria Teresa e Giuseppe II, nella Toscana di Pietro Leopoldo e nel Regno di Napoli di Carlo VII e Ferdinando IV ...
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