BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] il protettore d'ufficio della giovane coppia. Ma mai Ferdinando - anche se più tardi, con decreto del 27 C. di B. principe di Capua, in Samnium, V (1932), pp. 188-201; VI (1933), pp. 89-105; R.Moscati, La questione greca e il governo napoletano, in ...
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BENDEDEI, Battista
Di nobile famiglia ferrarese, nacque da Filippo, segretario degli Estensi, molto probabilmente fra il secondo e il terzo decennio del sec. XV. Intrapresa la carriera diplomatica, nel [...] le loro reazioni (Paladino, Per la storia..., p. 267).
Ferdinando I, che assai lo stimava, creò il B., nel gennaio nell'Arch. di Stato di Modena, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 103-117; P. Egidi, La politica del Regno di Napoli ...
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BARGNANI, Alessandro Luigi
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Iseo (Brescia) da Ippolito il 9 marzo 1798, laureatosi in legge presso l'università di Pavia, aveva intrapreso la carriera della magistratura [...] a Gradisca altri prigionieri, in seguito allo indulto di Ferdinando I per l'assunzione al trono, fu tra coloro della Giovine Italia, di cui il Foresti era presidente, il B. vi aderì. Tornato in Europa intorno al 1845 per diffondere i principi della ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] sua il C. seguì il sovrano ad Ischia, quando questi vi si rifugiò nell'agosto, dopo l'occupazione di Napoli da parte nel 1455. Alla morte di Alfonso I d'Aragona si schierò contro Ferdinando, il quale nel 1460 gli tolse la metà del feudo di Pasacarola ...
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AVOSSA, Giovanni
Luigi Lerro
Nato a Salerno nel 1798, dopo aver compiuto a Napoli gli studi giuridici tornò a Salerno per esercitarvi l'avvocatura, nel quale campo guadagnò presto notevole fama. Svolse [...] e che culminarono nella concessione della costituzione da parte di Ferdinando II. Nel marzo l'A. fu eletto capo della a Malta, non potendo proseguire a causa della malferma salute, e vi restò sino al 1860, stabilendosi a La Valletta. Dall'esilio l' ...
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BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Stefano
Maristella Ciappina
Nacque a Genova nel terzo decennio del sec. XV da Giacomo e da Nicoletta Pinelli di Onofrio. Il padre, per molti anni cancelliere della [...] università di Pavia nel 1445, però non sappiamo con sicurezza se vi conseguì il dottorato. Nel 1463 fu mandato dal padre in Spagna Francesco di Vernazza, per trattare una tregua col re Ferdinando d'Aragona: questa tregua rientrava nel quadro della ...
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BORGHI, Luigi
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia da Giovanni verso la fine del XV secolo. Entrò come il padre nella burocrazia ducale e fu nominato segretario straordinario il 31 ag. 1530. Prestò anche [...] Venier e l'anno seguente con Francesco Contarini presso Ferdinando d'Austria. Il 27 giugno 1537 fu nominato e Bibl.: Ilibri commem. della Rep. di Venezia, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1904, p. 246; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, ...
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ARLOTTA, Enrico
Gaspare De Caro
Nacque l'11 sett. 1851 a Portici, da famiglia dell'alta borghesia napoletana. Partecipò dapprima all'attività commerciale della ditta Minasi e Arlotta, quindi si dedicò [...] negli Stati Uniti con la missione, capeggiata da Ferdinando di Savoia, inviata colà in occasione dell' 228, 333; IV, ibid. 1939, pp. 2, 541;V, ibid. 1942, pp. 199,399, 422;VI, ibid. 1943, p. 212 nota;VII, Roma s. d., p. 158;L. Albertini, Venti anni ...
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BUONAVENTURI, Niccolò
Emilio Cecchi
Fiorentino, quinto figlio di Francesco di Monte Buonaventuri e di Benedetta Borgianni, nato sembra il 29 marzo 1614, fu "veduto di Collegio", cioè estratto, ma inabile [...] morto nell'anno 1636, il B. fu inviato da Ferdinando II alla corte di Madrid, ove ebbe occasione di a tale faccenda della casa, tanto più in quanto a Madrid non vi era allora chi potesse sostenere come ministro il servizio del granduca. (Ibid ...
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ANNONI (Annone, de Annone), Giorgio
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Nato ai primi del secolo XV, entrò al servizio dei Visconti; nel 1442era commissario di Filippo Maria presso l'esercito del Piccinino e, in dicembre, scriveva [...] al suo servizio. Nel 1450 fu commissario di Alessandria e vi rimase almeno fino al 1452; due anni dopo fu nominato s. 2, VII (1890), p. 338; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX,1 (1894), ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....