BRUCHI, Alfredo
Giuliano Catoni
Nacque a Grosseto il 10 febbr. 1873 da Valentino e da Egle Landi, di ricca e nobile famiglia senese. Il padre era un brillante e famoso avvocato ed esercitava così a [...] 5 gennaio di tale anno). Tra le modifiche approvate vi fu anche quella relativa alla distinzione delle cariche di artistico del suo tempo, fu particolarmente legato a Ferdinando Martini, che lo nominò suo esecutore testamentano.
Appassionato ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] Gherardo Zandemaria a insegnare retorica nelle scuole del seminario. Vi restò per otto anni e in quel periodo si dodici volumi, che gli meritarono, ancora giovane, larga fama. Il duca Ferdinando I di Borbone-Parma, l’11 luglio 1766, gli concesse un ...
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GUICCIARDINI, Ferdinando
Fulvio Conti
Figlio primogenito del conte Carlo, ciambellano alla corte granducale, e della contessa Giulia Pucci, nacque a Firenze l'11 febbr. 1845. Compiuti i primi studi [...] raccolte intorno al programma elettorale che si proponeva di "ricostruire le rappresentanze amministrative senza permettere che vi penetrino elementi contrarii alle patrie istituzioni". In tale progetto di chiusura nei confronti dell'opposizione ...
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CAVANIGLIA, Troiano
Franca Petrucci
Figlio di Diego, conte di Montella, e di Margherita Orsini dei duchi di Gravina, nacque nel 1479. Rimasto orfano di padre, ottenne il 28 genn. 1482 l'investitura [...] del dazio sul ferro. Recatosi successivamente in Spagna, il C. vi rimase per tutto il 1505; fu infatti uno dei tre gentiluomini concessi in compagnia allo sfortunato figlio di Federico, Ferdinando d'Aragona.
Tornato a Montella, il C. si dedicò alla ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] nonché le personali benemerenze nella vita pubblica del Regno.
Ferdinando I lo armò cavaliere, concedendogli beni e il diritto, Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a papa Alessandro VI a favore del figlio del G., Agapito, scrisse: "I ...
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BOLLEA, Luigi Cesare
Narciso Nada
Nato il 25 dic. 1877 da Pietro e da Maurizia Molineri ad Azeglio (Torino), dimostrò una spiccata tendenza per gli studi umanistici e già nel periodo universitario cominciò [...] la direzione del Gabotto. Un'ampia biografia egli dedicò a Ferdinando Dal Pozzo di Castellino,1768-1843 (edita dapprima a Bene Vagienna 1923); Id., In memoria di mio padre nel primo anniversario della sua morte(13 VI 1916-13 VI 1917), Torino 1917. ...
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CATIZONE, Marco Tullio
Franca Petrucci
Nacque a Magisano, un casale di Taverna in provincia di Catanzaro, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XVI, da Ippolito e Petronia Cortes. Non è noto [...] inoltrava una risentita protesta presso la corte granducale. Ferdinando de' Medici era però troppo strettamente legato . ad Orbetello dove una nave spagnola lo rilevò per condurlo a Napoli. Vi giunse il 1ºmaggio 1602, e l'astuto, viceré venne a capo ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] dei signori di Bracciano, vedovo della figlia naturale del re Ferdinando di Napoli, Maria Cecilia di Aragona. Giulio II proibì per mare da parte di navi del nemico del padre, Alessandro VI, mentre navigava alla volta di Savona. Ammirazione per le doti ...
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BERNAUDO (Bernardo, Bernardini), Bernardo de
Ingeborg Walter
Appartenente a una famiglia di origine cosentina, nacque) sul finire della prima metà del sec. XV, ma non sono note la data precisa e il [...] il B. doveva far leva sui contrasti tra papa Alessandro VI e Giuliano Della Rovere e gli altri cardinali che si spedizione era in corso, Federico, ignaro degli accordi intercorsi tra Ferdinando il Cattolico e Luigi XII, mandò nel maggio del 1501 il ...
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CAPECE GALEOTA, Gennaro
Aldo Cermele
Dei duchi della Regina, nacque a Napoli il 31luglio 1799 da Luigi e da Caterina Lignì dei principi di Caposele.
Ufficiale dell'esercito, aveva il grado di secondo [...] 25 genn. 1850 inviato straordinario e ministro plenipotenziario vi rimase fino alla fine del regno borbonico. Il esultanza della diplomazia napoletana che, facendo eco al re Ferdinando, favoriva la politica di predominio austriaco sugli Stati ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....