CARAFA, Riccardo
Ciro Cuciniello
Nacque a Napoli il 12 dic. 1859 da Ferdinando duca di Casteldelmonte, e successivamente anche di Andria, e da Maria Grazia Serra dei duchi di Cassano.
Al ramo paterno [...] materno Gennaro Serra di Cassano, fatto uccidere da Ferdinando IV per essere stato secondo comandante della guardia A. Boito. Ricoverato nella casa di salute Villa Rosa, a Bologna, vi si spense il 19 ott. 1920.
Tra gli altri suoi scritti: La ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] Felicita), dalla quale ebbe quattro figlie e due figli, Camillo e Ferdinando Carlo, nati rispettivamente il 6 febbr. 1713 e il 12 Ibid., B. VII. 1), ed il Gori vi scrisse le lodi del prelato e vi ricordò il suo protettore "Senator amplissimus, qui ad ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] Napoli i contingenti milanesi mandati dallo Sforza in aiuto di Ferdinando d'Aragona contro Giovanni d'Angiò e assistette alle operazioni milanese a Torino a fianco di Antonio d'Appiano. Vi giunse il 5 luglio, rimanendovi ininterrottamente fino al 21 ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] il 20 nov. 1825 e da lui riportata (V, pp.VI s.), in cui, pur venendo lodata la sua profonda conoscenza della Zadru (Circolo clandestino per la fondazione dello Stato slavo nel reggimento Carlo Ferdinando n. 5 a Venezia nel 1844, in Atti d. Ist. d ...
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MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] energico e capace di fronteggiare le intimidazioni di re Ferdinando I d'Aragona.
Il M. aveva fama di uomo Galeazzo M. Sforza e il Regno di Cipro, in Arch. stor. lombardo, VI (1879), pp. 724, 727-745; F. Catalano, Il Ducato di Milano nella ...
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GONDI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 17 nov. 1589, terzo figlio di Alessandro e di Giovanna Ricci.
La famiglia, tra le più importanti di Firenze, dopo aver partecipato per secoli [...] atto a fungere da ambasciatore residente del Granducato di Toscana. Dopo il riavvicinamento alla Francia, con Ferdinando I, la Toscana vi teneva una rappresentanza diplomatica stabile, anche se non sconfessò mai l'antica alleanza con la Spagna e ...
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PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di
Lina Scalisi
PALAGONIA, Ferdinando Francesco Gravina e Bonanni, principe di. – Nacque a Palermo il 15 settembre 1677 da Ignazio Sebastiano [...] , e nel maggio dell’anno seguente consegnò il Toson d’oro al principe di Cattolica per conto di Carlo VI, palesando così la sua capacità di passare indenne attraverso i mutamenti dinastici che avevano interessato la Sicilia
Nuovamente ambasciatore ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] , allo scoppio della congiura dei baroni, Innocenzo VIII a Ferdinando d'Aragona, durante la quale il C. combatté alle bocche gli procurò alcun aiuto.
Durante tutto il pontificato di Alessandro VI, mentre Carlo VIII compiva la sua impresa in Italia, ...
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CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] 1799, la famiglia reale sostò a Firenze ospite del granduca Ferdinando III. Qui il C. fu richiamato al seguito del lui, così il Roburent.
Il C. si spense a Roma nel 1803.
Non vi è dissenso sull'anno della morte; il mese e il giorno di tale evento ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] ritenere che non amasse particolarmente né la vita di corte né quella dell'accampamento. Certamente tra il G. e Ferdinando d'Aragona non vi fu quel rapporto di confidenza che aveva legato suo padre al re Alfonso; al contrario, una crescente ostilità ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....