DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] qualche generazione. Il patrimonio andò disperso all'epoca di Ferdinando, quarto conte di Alife; ed infine la stirpe 1963, pp. 158, 160; IV, a cura di C. Salvati, Napoli 1964, p. 66;VI, a cura di C. Salvati, Napoli 1968, pp. 9, 112; VIII, a cura di B ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] 'imperatore"), ma ovviamente fallì nel tentativo di indurre Ferdinando a scendere in campo a fianco della Serenissima. Roma ed il sommo bene dello Stato ecclesiastico, ma quello che vi è di male risulta in diservizio di tutta la Repubblica Cristiana; ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] il confine croato. Come ricompensa nel 1551 ottenne da Ferdinando d'Asburgo il titolo di consigliere cesareo.
Nel 1553 Nel dicembre 1588 tornò a Venezia, passando per Graz e Trieste. Vi rimase fino all'autunno seguente: a Roma non si credeva più nel ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] corte di Napoli che spianarono la via all'incoronazione di Ferdinando I, il 4 febbr. 1459 a Barletta (a Zurita, Anales de la Corona de Aragón, a cura di A. Canellas López, V-VI, Zaragoza 1980, ad ind.; Dispacci sforzeschi da Napoli, I, a cura di F. ...
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PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] nel 1470 seguì il padre a Colle Valdelsa quando Marco vi aveva esercitato per un semestre la carica di podestà. Sempre doni e le congratulazioni della Signoria per il matrimonio del re Ferdinando d’Aragona con la figlia di Giovanni II del Portogallo. ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] quando, tra la fine del 1529 e l'inizio del 1530, vi giunse Carlo V a ricevere la corona imperiale da Clemente VII e, duca d'Orléans, il cui matrimonio con Anna, figlia di Ferdinando d'Austria, avrebbe dovuto consolidare la pace tra il sovrano ...
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LUIGI II d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Tolosa il 7 ott. 1377, primogenito di Luigi I e Maria di Blois-Penthièvre.
Nel 1382 fu combinato il matrimonio tra L. e Lucia, figlia di Bernabò [...] e alla confisca dei suoi beni.
Il 15 genn. 1385 Urbano VI scomunicò e depose Carlo III di Durazzo e la moglie Margherita. Il il suo sogno svanì quando il 28 giugno 1412 fu eletto re Ferdinando I, infante di Castiglia. Tornato in Francia, L. II fece ...
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PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] il marchese Francesco Antonio Feroni, il commendatore Ferdinando Capponi, Anton Francesco Gori, il marchese Manfredi Lippi. Partito dal porto di Livorno il venerdì 23 maggio 1755, vi fece ritorno il 29 agosto. Il giornale di bordo, corredato da ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] Filiberto Ferreri, l'invio come nunzio alla corte di Ferdinando re dei Romani del vescovo di Cava Tommaso Sanfelice, e a Roma il 13 giugno, pochi giorni prima del Madruzzo, che vi giunse il 19. Il 22 il Collegio cardinalizio approvò il trattato, al ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] giugno il L. ricevette analoghe patenti da Filippo II e da Ferdinando I d'Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare al 1586, a cura di D. Promis, in Miscellanea di storia italiana, VI (1865), p. 628; G. Manuel di San Giovanni, Una pagina ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....