GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] seguente, insieme con i più alti esponenti del reggimento fra i quali vi era lo stesso Cosimo de' Medici, al G. fu concessa dalla nel 1464 -, fatto uccidere a Napoli dal re Ferdinando d'Aragona: questo episodio non doveva tuttavia turbare gli ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] dei venti il San Gottardo, entra a Zurigo il 24 febbr. 1623 e vi rimane - non senza che la sua salute risenta dell'"aria humida e freda sopra il passaggio per li stati del ... arciduca Ferdinando Carlo d'Austria delle, genti da guerra destinate al ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] teorizzare, e di fatto a imporre a F., che non vi dovesse essere alcuna importante innovazione nei metodi di governo e politico ci si rivolse ancora una volta alla Spagna, dove il re Ferdinando VII, che aveva avuto per prima moglie la sorella di F., ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] di Valois, figlia di Enrico II. Dietro a questo rifiuto vi era la mano di Caterina de' Medici, che con una 1586 vennero approvate dal re. Senonché Caterina intavolò trattative anche con Ferdinando I de' Medici, granduca di Toscana, cui infine andò la ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente s., 194-196, 286; Il processo inquisitoriale del cardinale Giovanni Morone, I-VI, ed. critica a cura di M. Firpo - D. Marcatto, Roma ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] 'un noioso racconto di Michele Benvenga, cui partecipa pure Luigi Ferdinando Marsili accolto nel seguito del C. col "titolo di camerata Museo Correr, Mss. Gradenigo Dolfin, 40, cc. 27r-55v e Misc. Correr, VI/770 e Mss. P.D., 185, cc. 2r-16r e Mss. P.D ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] giunsero da Roma solo in maggio. Degno di nota è che vi era allegato un documento a parte, nel quale veniva consigliato al Alessandro riuscì a consolidare la disponibilità alla pace di Ferdinando II e inoltre a ottenere da lui che facesse pressioni ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] Angelo Acciaiuoli fino a Napoli per congratularsi con il re Ferdinando I in occasione della sua ascesa al trono. A questo Stato di Firenze, Catasto, 995, pp. 39 s.), ma non vi sono prove documentarie dei suoi interessi commerciali o bancari.
Fonti e ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] e sia andato a vivere con la moglie in casa di quello - e vi ha una stanza, il vitto e un salario di 10 ducati al mese ne sono. Ciò non toglie che il G. - sempre che Ferdinando lo ricompensi munificamente - potrebbe per lui spiare alla grande. Ha l ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] religioso.
Destinato da Prinetti a Washington (giugno 1902), il M. vi restò per breve tempo e, a causa dell'assenza del titolare proprio dalla Consulta, che inviò una delegazione guidata da Ferdinando di Savoia-Genova, principe di Udine, giunta negli ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....