BEGANI, Alessandro
Nino Cortese
Nacque a Napoli il 19 giugno 1770. Seguendo l'esempio del padre, Angelo, capitano nell'esercito borbonico, entrò nella carriera militare; alunno del Collegio della Nunziatella [...] 1834, quando accettò l'invito, rinnovatogli più volte da Ferdinando II, di riprendere il suo posto nell'esercito napoletano Sicilie 1820-21, I-IV, Bologna 1926-1931, passim (v. Indice, VI, Bologna 1941, ad nomen): breve cenno biografico nel vol. I, p. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia intorno al 1491 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro, con Lucrezia Diedo di Andrea. Ebbe tre fratelli, Marco [...] voluta dal pontefice Paolo III tra il Papato, Carlo V e Ferdinando re dei Romani (8 febbr. 1538).
Il G., al , II, Venezia 1827, p. 66; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, VI, Venezia 1857, p. 18; F. Colasanti, Cappello, Antonio, in Diz. biogr ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] , 1883, p. 318) e un manuale di algebra e geometria.
Vi sono poche notizie sulla vita del G. nel decennio precedente alla svolta e nel 1791 pubblicò dei versi in Omaggio a Ferdinando IVrenduto dalla Regia Accademia militare, in occasione del ritorno ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] al soccorso di Coira. Passò poi a militare nell'esercito di Ferdinando II d'Austria, al comando di due compagnie di cavalli fra Calais e Dunkerque, con mille fanti e altrettanti cavalieri vi fu sconfitto dai Francesi che puntarono su Anvin. I disagi ...
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DURAZZO, Giacomo Filippo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 4 nov. 1589, primogenito di Agostino e di Geronima Brignole di Antonio.
Tre dei cinque fratelli del D. (Francesco [I], Francesco [...] grazie all'acquisto del feudo monferrino di Gabiano dal duca Ferdinando Gonzaga, per insolvenza di un debito ingente.
Dal padre il All'identificazione soccorre il testamento del Brignole, che vi cita come grandi benefattori e veri fondatori dell' ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] Giuseppe lo abbia indotto a mettersi al servizio del granduca Ferdinando. Anche in Toscana il D. "fu nelle pubbliche difese" (G. B. Sergiuliani, prefaz. al Breve trattato). Non vi rimase a lungo: dall'unica sua lettera nota, scritta al Magliabechi il ...
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MARCHESE, Cassandra
Floriana Calitti
Nacque da Paolo e da Luisa Cossa, probabilmente nel 1480, a Napoli, città d'origine della famiglia paterna.
La professione del padre, giureconsulto e consigliere [...] parere contrario della regina Giovanna d'Aragona, vedova di Ferdinando I, protettrice della famiglia Castriota. Le notizie sulla M in seguito. Invece già sotto il pontificato di Alessandro VI, dunque entro il 18 ag. 1503, Castriota intentò presso ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] del titolo di principe del Sacro Romano Impero dall'imperatore Ferdinando II; nello stesso anno ricevette da Filippo IV l 1600 fu a Roma, al seguito del viceré conte di Lemos che vi si recava, in occasione del giubileo, in qualità di ambasciatore del ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] di Mussolini al contrario di quello di D'Annunzio lo avevo preso sempre sul serio. Sotto il ciarlatanesimo di Mussolini vi era qualcosa di torbido che poteva servire a unire e cementare nei delitti avventurieri e scontenti. Non era il programma ...
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CASTAGNOLA, Giovanni Antonio
Antonio Vitolo
Discendente da una nobile famiglia ligure, di cui si trovano le prime memorie alla fine del XIV sec. in Sori, Genova e La Spezia, nacque a Napoli nella seconda [...] , per la legittimità della suddetta successione, itestamenti di Ferdinando il Cattolico, di Carlo V, di Filippo II, n. 1153, e f. 167,1, VI dei Matrimoni di S. Maria d'Ognibene ai Sette Dolori; G. B. Vico, Opere, VI, Milano 1836, p. 459 nota 2; ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....