CASTINELLI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque da Giovanni, figlio di Giuseppe Antonio, di Livorno, e da Vigilia de Maret, in Pisa il 14 maggio 1763. Dopo essere stato convittore dal 1771 [...] "circa sei anni",affermò che "nei primi tempi... non vi era alcuna voce pubblica che il dottore Giuseppe potesse essere partitante riforme attuate da quel principe furono però sconvolte da Ferdinando III. Pietro Leopoldo, tuttavia, fu anche un tiranno ...
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COLLOREDO, Fabrizio
Maria Rosa Pardi Malanima
Nacque in Friuli nel 1576 da Giovanna di Mels e da Fabio, discendente dal ramo della famiglia che aveva avuto come capostipite Vicardo di Guglielmo, vissuto [...] il C., nel 1587, fu accolto come paggio presso la corte di Ferdinando I de' Medici dove si provvide a completare la sua educazione. Divenuto Maurizio d'Assia, i quali esprimevano anche il timore che vi fossero dissapori fra la Toscana, da una parte, e ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] de Majo. Il F. fu camerlengo e consigliere del re Ferdinando I d'Aragona e precettore del duca di Calabria, il futuro 20 s.; L. Giustiniani, Diz. geografico-ragionato del Regno di Napoli, VI, Napoli 1803, p. 189; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] C. Foucard, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 122, 155; Joampiero Leostello da Volterra, Effemeridi 2, XVII (1891), p. 279; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona e l'invasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per ...
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BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] con le truppe veneziane contro i Francesi il re Ferdinando d'Aragona. Sposò in Mantova il 26 febbr. La famiglia Boschetti di Modena e i Buschetti di Chieri, Modena 1938, tavv. V-VI; Id., Il monumento del Begarelli a G. B. nella chiesa di San Cesario ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] interrompersi quando scoppiò il conflitto tra Innocenzo VIII e Ferdinando d'Aragona, re di Napoli. In tale occasione i . 300 s., 312 ss.; G. B. Picotti, Per le relazioni tra Alessandro VI e Piero de' Medici, Firenze 1915, pp. 20, 43 ss.; G. Caetani ...
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PAOLO da Novi
Carlo Taviani
PAOLO da Novi. – Nacque a Novi Ligure nel 1443 da Giacomo Cattaneo, tintore della seta, e da Giorgetta Pellegrini.
Non si conosce la data del suo insediamento a Genova, dove [...] sarebbero ribellati ai francesi e avrebbero consegnato la città a Ferdinando il Cattolico. Tutta la casa dei Fregoso siglò il membro della famiglia Adorno, Carlo. In second’ordine vi erano alcuni rappresentanti della nobiltà (Doria, Lomellini, ...
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BRANCACCIO, Lelio
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli intorno al 1560 da Giovanni Battista e da Porzia Poderico. Il 29 ott. 1584 fu ammesso nell'Ordine dei cavalieri di Malta; dieci giorni prima, in vista [...] nel 1633, membro del Supremo consiglio di Stato. Non vi fu da allora alcuna iniziativa militare o di politica estera della seguito del fratello di Filippo IV, il cardinale infante Ferdinando, col quale prese parte alla battaglia di Nördlingen contro ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] , pp. 248, 272; G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a Ferdinando II, in Storia di Napoli, IX, Napoli 1970, pp. 90, 103 polemica ottocentesca sul Tavoliere di Puglia, in Rass. di polit. e storia, VI (1960), 74, pp. 27, 31; V. Giura, La Banca del ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] della Valle di Messina, un'istituzione voluta da Ferdinando II nel 1831 in ogni capoluogo di provincia '800, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Palermo, VI (1985-86), pp. 182-197; Id., Storiografia artistica a Messina nell'Ottocento ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....