DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] non molto più tardi, allorché, dopo la vittoria di Ferdinando d'Aragona a Troia (18 ag. 1462), l'Orsini Arch. stor. per le prov. napol., n. s., V (1920), pp. 357, 362, 366; VI (1920), pp. 129, 132, 145, 148, 331 s., 335, 339, 346, 348; VII (1921 ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] per il consolidamento del regime costituzionale, concesso da Ferdinando II il 29 gennaio. Eletto deputato nel distretto di ma il 22 genn. 1861 fu ritrasferito nella sua città natale. Vi restò poco, perché il 28 febbraio passò ad Avellino, dove, ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel dicembre del 1406 da Giorgio di Andrea - figlio del doge Marco - e da Caterina Giustinian di Giustiniano. Nel 1444 egli sposò Fiorenza Crispo di Nicolò, [...] morto il marito, nel novembre una congiura appoggiata da Ferdinando di Napoli aveva causato la morte dello zio Andrea, , in Arch. veneto, s. 5, V (1929), pp. 96, 98-99; VI (1929), pp. 25-29; A. Berruti, Patriziato veneto. I Cornaro, Torino 1953, ...
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DORIO, Durante
Massimo Ceresa
Nacque a Leonessa (Rieti) da Dario nell'anno 1571 circa.
Contrasse matrimonio, sempre a Leonessa, nel 1595, e dalla moglie Costanza ebbe due figli, uno dei quali, Massimino, [...] alla Bibl. semin. Jacobilli, particolarmente degno di nota è il cod. A.VI.6, di ff. 660 circa, contenente ai ff. 1r-74r le Croniche aveva scoperto alcune tracce. Era in corrispondenza anche con Ferdinando Ughelli, come risulta da una sua lettera del ...
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DELFINI, Egidio
Katherina Walsh
Non ci è nota la data della sua nascita, che deve tuttavia porsi, tenendo conto della sua successiva carriera, in un'epoca anteriore al 1440. Le fonti francescane lo [...] generale. Il D. non riuscì a ottenere l'appoggio di Ferdinando ed Isabella contro lo Ximénez: non fu perciò in grado di causa dell'influenza dello Ximénez. Perduto, con la morte di Alessandro VI (18 ag. 1503), un sostenitore del suo piano di riforma, ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] Napoli, che opponeva il Moro in alleanza con Lorenzo de' Medici e Ferdinando d'Aragona a papa Innocenzo VIII, sostenuto da Genova, mentre già si C. erano quella di un accordo tra papa Alessandro VI e gli Orsini e quella della restituzione di Pisa ai ...
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AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] metà dell'anno santo 1600 pellegrinò a Roma con il cardinale, che vi morì nel novembre.
L'A. ritornò per breve tempo in Germania e Roma per l'Elettione del Re de' Romani in persona di Ferdinando III, Roma 1637. Che l'A. si interessasse alla vita ...
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PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] politica e militare. Uno dei principali collaboratori fu Ferdinando Di Nardo, futuro deputato del MSI.
Nel marzo 1944 Maria tornò a Napoli riattraversando le linee, e ad attenderla vi era sempre un agente dei servizi americani.
Due giorni dopo i ...
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LUDOLF, Giuseppe Costantino
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 24 giugno 1787, da Guglielmo, ambasciatore di Napoli presso la Porta ottomana, e dalla tedesca Eleonore Weyröther.
La famiglia Ludolf, [...] tra Luigi Filippo d'Orléans e Amalia, figlia di Ferdinando di Borbone, rifugiatosi nell'isola dopo la conquista francese fu quasi sempre a Gaeta, in assistenza della famiglia reale che vi si era recata per stare in prossimità del papa fuggito da Roma ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] Cerda, figlia del cognato di Lerma, Giovanni La Cerda, VI duca di Medinaceli; ed Eugenio Manrique de Padilla, figlio del il legittimo erede marchese di Tarifa e il figlio naturale Ferdinando.
Fu con ogni probabilità la consapevolezza di questo legame ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....