Salamanca
Città della Spagna, nella Castiglia-León. Forse già abitata dai liguri, la regione di S. dal sec. 5° a.C. fu abitata da popolazioni celtiche; nel sec. 3° l’antica S. era uno dei centri principali [...] 1131 ebbe scuola vescovile. L’università fu fondata (1218) da Alfonso IX di León, dotata di privilegi da Ferdinando III e da Alfonso X, che nel 1254 vi fece istituire altri insegnamenti, fra i quali gli studi giuridici: essa divenne tra le più note d ...
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Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] (➔).
Abitato in età preistorica, nel 5° sec. a.C. vi penetrarono i Celti e nella prima metà del 1° sec. a.C. i aveva estromesso il duca Ulrico, e lo trasmise a suo fratello Ferdinando, ma nel 1534 Ulrico ne rientrò in possesso. Fu allora introdotta ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] latino nell’89 ed ebbe la cittadinanza nel 49 a.C.; Gallieno vi dedusse una colonia militare e la sua importanza militare proseguì in età di intervenire in Spagna per reintegrare con le armi Ferdinando VII nel pieno esercizio delle sue funzioni; ma ...
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Figlia (Vienna 1717 - ivi 1780) dell'imperatore Carlo VI e della principessa Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel, secondogenita e prima delle figlie femmine, divenne erede al trono in virtù della [...] , figlio di don Filippo; Maria Carolina fu regina di Napoli in seguito alle sue nozze con Ferdinando IV; Ferdinando sposò Maria Beatrice Vittoria d'Este, erede del ducato di Modena) e cercò di garantire amichevoli relazioni con la Francia e la ...
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Gian Pietro Carafa (Sant'Angelo a Scala 1476 - Roma 1559). Inquisitore, divenne papa nel 1555. Intransigente fautore della Controriforma, ampliò i poteri dell'Inquisizione e nel 1559 pubblicò il primo [...] anni venne nominato cameriere pontificio e visse intemerato alla corte di Alessandro VI. Protonotario apostolico (1503), vescovo di Chieti (1504), legato presso Ferdinando il Cattolico (1506) ed Enrico VIII (1513-14), cardinale (1536), arcivescovo di ...
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Fratello (Corte, Corsica, 1768 - Firenze 1844) di Napoleone; dapprima avvocato, e decisamente francofilo, lasciò la Corsica dopo la vittoria di P. Paoli nel 1793, rifugiandosi in Francia. Con le fortune [...] ad abbandonare quasi subito Madrid (ag. 1808), vi rientrava nel dicembre, e vi rimaneva fino all'ag. 1812, quando la guerra 21 giugno 1813. Dietro ordine di Napoleone riconobbe quindi Ferdinando VII come re di Spagna. Comandante supremo della Guardia ...
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Terzo figlio (Vienna 1557 - ivi 1619) di Massimiliano d'Asburgo, poi imperatore Massimiliano II, e di Maria d'Asburgo, figlia dell'imperatore Carlo V; fu educato a Madrid, mandatovi dal nonno Ferdinando [...] che si era prefisso, si dimise nel 1581. Nominato nel 1593 dal fratello Rodolfo II luogotenente dell'arciducato d'Austria, vi governò contro la resistenza della nobiltà protestante, coadiuvato dal teologo M. Klesl, che da allora in poi ne fu ...
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Figlio (n. 1171 - m. Villanueva di Sarriá 1230) di Ferdinando II di León cui succedette nel 1188: è tradizionalmente posto nella serie dei re di Castiglia, benché non vi regnasse. Nel 1188 fu proclamato [...] Portogallo (ciò che portò a una guerra tra León e Portogallo), per pacificarsi con il cugino Alfonso VIII di Castiglia ne sposò la figlia Berenguela (matrimonio sciolto da Innocenzo III nel 1204); il figlio, Ferdinando III, ereditò così i due regni. ...
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Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] 1484) nella guerra contro Venezia, nel 1486 trattò l'accordo tra Ferdinando e il papa, dal quale nello stesso anno ebbe la laurea degli ecclesiastici, e il bizzarro e vivacissimo Asinus (vi s'introduce Gioviano impazzito d'amore per un asino, ...
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Famiglia nobile italiana, capostipite della quale si considera Muzio Attendolo (v.). Questi, appartenente a famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna, ebbe da Alberico da Barbiano il soprannome [...] la tiara a un amico provato degli S., papa Alessandro VI; a Genova, la nipote Chiara, sposa (1488) di Fregosino sfarzo eccessivo costrinse Mario II a cedere nel 1633 al granduca Ferdinando II la sovranità di Santa Fiora, che riebbe poi in feudo ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....