LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] marzo 1377 e l'aprile 1378, intavolò trattative con Ferdinando di Portogallo per un attacco simultaneo a Pietro IV.
I XI, ma quando nell'aprile 1378 divenne papa l'italiano Urbano VI non si mostrò ostile né fissò alcuna scadenza per la restituzione ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] rapida guarigione "nel clima di Napoli" (Grilli, 1900) vi faceva rientro nel febbraio del 1823.
Da questo momento e sino titolo di Istruzioni richieste a presentare a Sua Altezza Reale Ferdinando duca di Calabria - purtroppo rimasto inedito -, con ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] in qualità di ambasciatore presso il re dei Romani, Ferdinando. Il 26 novembre riceveva le commissioni e un mese , 271, 330, 332; IV, pp. 13, 440, 479; V, pp. 248, 250, 557; VI, pp, 256, 273, 279, 319, 776; P. A. Paravia, Memorie venez. di letterat. e ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] di liberalismo moderato che si riconosceva nella costituzione concessa da Ferdinando II il 3 febbraio 1848. Eletto al primo Parlamento napoletano nel maggio 1848, non vi poté svolgere un ruolo significativo perché il Parlameno venne sciolto ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] Tuttavia, con bolla del 18 nov. 1499, Alessandro VI concesse al D. il perdono. Nel medesimo anno il . 4 s., 37, 41, 73, 129; P. Fedele, La pace del 1486 tra Ferdinando d'Aragona ed Innocenzo VIII, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, XXX (1905 ...
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DE MEESTER HÜYOEL, Giacomo Filippo
Lauro Rossi
Nacque a Milano il 14 luglio 1765 da Daniele, olandese di Middelburg, e da Elena Mattei, figlia di un giureconsulto milanese. Tra i suoi fratelli si ricordano [...] Secondo quanto affermato da Federico Confalonieri alle autorità austriache, vi erano, all'et. poca, in Milano, due
Con i provvedimenti di clemenza concessi dal nuovo imperatore d'Austria Ferdinando I (6 sett. 1836) in favore dei profughi politici, ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] parti uguali. Dopo la pace di Bagnolo, re Ferdinando I rescisse il suo terzo: la cifra percepita 208, 225 s., 228 s., 233, 243-250, 256 s., 259 s., 262, 275, 283, 285, 323; VI, a cura di M. Mallett, ibid. 1990, pp. 14 s., 18, 27 s., 33 s., 70-72, 89 ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , l'A. intraprese con l'Inghilterra - nel 1791 vi aveva ereditato il titolo di baronetto di Aldenham - le trattative in possesso di un vasto feudo trasmissibile agli eredi. Ferdinando IV mantenne con lui corrispondenza sino al gennaio 1806, cioè ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] maggio 1909), operò nella capitale ungherese fino all'autunno 1910.
Vi rilevava fra l'altro l'attività dei console generale francese L.-G politica bulgara dominata dalla personalità del re Ferdinando.
Dietro le ambiguità dell'atteggiamento di questo ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] ufficiali di primo piano nel nuovo comando supremo di Ferdinando III e del luogotenente generale Mattia Galasso. Su incarico 1977-81, V, pp. 265, 366, 391, 400, 412, 422, 433, 442, 449; VI, pp. 330, 345, 364, 447; VII, pp. 119, 135, 183, 221, 294, ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....