CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] degli avvenimenti politici e religiosi. Nel 1501 papa Alessandro VI lo nominò protonotario apostolico.
Morì a Roma il 4 che il giovane Ercole fece durante il regno del re Ferdinando, sorvolando naturalmente sulla sua defezione al tempo dell'impresa ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] triennio, nonostante vantaggiose proposte, per accettare da Ferdinando IV di Borbone l'incarico di meccanica essere attuato perché il D., recatosi a Napoli per curare seri disturbi cardiaci, vi morì il 24 0 il 25 ottobre 1807.
Fonti e Bibl.: A. De ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] Gualdo, per appianare talune divergenze sorte con la curia papale. Vi si trattenne, con favorevoli risultati, tra il luglio e l' Ancora a Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in aiuto del suo ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] per riappacificare gli animi, intercedendo anche presso Ferdinando II a Napoli per ottenere la grazia , L'arcivescovo card. C. e il settembre 1860 in Benevento, Benevento 1923 (vi è pubblicato, tra l'altro, il diario del C. sui fatti del settembre ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] è il quinto trattato: De probabilitate. Il B. vi si dimostra ardente sostenitore del probabilismo e fortemente influenzato 'Indice. L'opera venne confutata dal nobile milanese Ferdinando Innocenzo Civalieri (L'ossequio confederato con la ragione..., ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] soprattutto con l'Ochino, il quale scriveva, dedicando alla B. la Disputa intorno al sacramento della Cena:"quelli che... vi hanno conosciuta sanno qual sia stata la vostra sapienza, prudenza et honestà, quanto siate stata d'animo generoso et heroico ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] Romano di Lucca. Nel 1573 venne chiamato a Imola dallo zio, che vi era divenuto vescovo. Tornò con l'Ercolani a Perugia nel 1575. Qui resse pubblicò l'Istoria generale di S. Domenico di Ferdinando del Castillo; poi le Lettere spirituali di Giovanni ...
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CAPRANICA, Nicolò
Mirella Giansante
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Capranica, nel Viterbese, donde era originaria la sua illustre famiglia, da Antonio e da Benedetta, che ebbero altri sette [...] dopo la confisca dei loro beni) e sollevandogli contro ora Ferdinando I d'Aragona, ora il re di Francia. Eletto papa 'Italia, XXI, Venezia 1870, pp. 203 s.; C. Tonini, Rimini dal 1500 al 1800, VI, 1, Rimini 1887, pp. 54-76; 2, pp. 14 s.; F. Russo, La ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] .
Alla fine del 1797, temendo l'invasione dei Francesi, Pio VI affidò al B. l'incarico di recarsi a Napoli, con alcuni prelati, per sollecitare un intervento diplomatico del re Ferdinando; e lì egli rimase anche quando i Francesi occuparono Roma nel ...
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BAGLIONI, Malatesta
Alberto Merola
Figlio secondogenito di Giampaolo, nacque a Perugia il 1° genn. 1581 e si laureò in giurisprudenza a Padova, dove aveva studiato e dove partecipò alla fondazione dell'Accademia [...] corte imperiale sottoposta anche a forti pressioni spagnole. Ferdinando II affidò l'incarico di decidere quanto fossero questa Santa Sede..." (Bibl. Ap. Vat., ms. Barb. lat. 4735, VI, ff. 362 v e r).
Negli anni successivi il B., sopraffatto dal vano ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....