FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] n. 315 (autografi di numismatica del F., donati dal nipote Ferdinando ad Abbati Olivieri, testo e atlante); Forlì, Bibl. comunale "Aurelio di L. Berra, in Arch. d. Soc. rom. di st. patria, LXXXV-VI (1962-63), pp. 25-319 passim (ma spec. pp. 54 n. 87, ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] ecclesiastico. Il duca di Mantova e del Monferrato Ferdinando Carlo Gonzaga, al quale lo legavano vincoli di parentela . Ancora sul viaggio in Italia di G.F. Händel…, in Musica/realtà, VI (1985), pp. 153-173; G. Galasso, La filosofia in soccorso de' ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] a lasciare lo Stato.
Il 28 sett. 1500, su richiesta di Ferdinando II, re d'Aragona e di Sicilia, del quale era uno 24. Non partecipò quindi al conclave che scelse il successore di Alessandro VI, Pio III, ma fu presente a quello che elesse Giulio II, ...
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CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] , così da scrivere a Roma "che fra questi rustici vi [è] il formulario di Masaniello, perché secondo quello, ma la sua esecuzione era stata ritardata dalla morte di Ferdinando III e dal seguente interregno. In virtù delle precedenti prove ...
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GERALDINI (Gerardini, Giraldini), Antonio
Francesco Bausi
Nacque ad Amelia, presso Terni, da Andrea di Giovanni e da Graziosa di Matteo Geraldini, nel 1448 o 1449. Nel De vita Angeli Geraldini (che [...] VIII tenne, il 18 sett. 1486, un'orazione in nome di Ferdinando e Isabella, uscita a stampa a Roma di lì a breve: il 1753, pp. 227-231; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, 2, Modena 1790, p. 992; G. Mazzatinti, Alcuni codici latini ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] - ottenendo che l'anno dopo due delegazioni del re Enrico VI raggiungessero Basilea. Nel maggio 1434 - in concomitanza con l'acuirsi II, 1, coll. 771-773; Laudensium episcoporum series a Ferdinando Ughellio primum contexta…, a cura di F.A. Zaccaria, ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] tensione fra S. Sede e Spagna. Mentre Ferdinando VII avrebbe voluto che quelle diocesi rimanessero prive di archivo del nuncio en España, G. G. (1817-1827), in Escritos del Vedat, VI (1976), pp. 265-300; F. Diaz de Cerio, Indice-catalogo del fondo de ...
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CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] ottenere il posto di insegnante dei figli di Ferdinando IV di Borbone con lo stesso stipendio che tale anno segr. dei teologi della Sapienza); J. Casanova de Seingalt, Histoire de ma vie, VI, t. 12, Wiesbaden 1962, pp. 13-17, 20, 101, 243; G. G. ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque da Marcantonio principe di Paliano, gran connestabile del Regno, il vincitore di Lepanto, e da Felice Qrsini, il 27 apr. 1560 a Marino. Quando nel settembre dell'anno [...] Orsini, giunse a Livorno il 5 ottobre, ottenendo dal granduca Ferdinando di poter viaggiare sulle galere che conducevano in Francia Maria de' , che era al suo servizio dal 1599 e che vi sarebbe rimasto fino al 1603, per ottenerne licenza di accettare ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] il C. si era preparato ad ingraziarsi re Ferdinando scrivendo in esametri un poemetto in lode di suo di Sangemignano, Firenze 1695, p. 339; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, 1, Venezia 1795, pp. 280, 878 s.; G. Antonazzi, L. Valla e ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....