Città della Spagna (6.497.124 ab. nel 2018), capitale dello Stato e capoluogo dell’omonima provincia. Situata nella Nuova Castiglia, sorge sulla Meseta, alle pendici meridionali della Sierra de Guadarrama, [...] Tacca (1640); all’interno, notevoli affreschi di G.B. Tiepolo, di C. Giaquinto e di A.R. Mengs. Sotto FerdinandoVI il genere praticato da Sacchetti continuò (convento delle Salesiane, costruito nel 1750 da F. Carlier, poi palazzo di Giustizia). Nel ...
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Città della Spagna settentrionale (182.302 ab. nel 2008), capoluogo della provincia e della comunità autonoma della Cantabria, situata sul Mar Cantabrico 350 km circa a N di Madrid. Porto atlantico, ha [...] Laredo e San Vincente de la Barquera. Il commercio con l’America gli diede nuovo impulso e nel 1753 fu riconosciuto puerto habilitado, cioè avente diritto a commerciare con le terre d’oltreoceano. Nel 1755 ottenne da FerdinandoVI il titolo di città. ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] riuscì a far capitolare i suoi difensori; che l'occupazione francese terminò il 5 giugno 1813; che a Valenza sbarcò FerdinandoVI il 16 aprile 1814 di ritorno dalla sua prigionia in Francia; e che a Valenza scoppiò la rivoluzione del 1843; donde ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , e Venezia stipulano formalmente una lega antifrancese, cui si associa anche il papa Alessandro VI. La lega riesce a ottenere l’appoggio del re d’Aragona Ferdinando il Cattolico, dell’imperatore Massimiliano e più tardi anche del re d’Inghilterra ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] Iberica (➔ Iberica, Penisola; Lusitani). Nell’11° sec. la riconquista cristiana avvenne a opera dei re di León, Ferdinando il Grande e Alfonso VI, che costituirono la contea di P., affidandone il governo a Enrico di Borgogna, genero di Alfonso ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] e tornò a fiorire. La città si oppose a Enrico VI di Svevia e perciò ottenne privilegi da Tancredi, ma, occupata assunse quello di rex utriusque Siciliae (1443). Solo nel 1759, con Ferdinando di Borbone (IV di N., III di Sicilia), ebbe valore ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] lungo periodo di decadenza. Nel 189 a.C. i Romani vi dedussero una colonia di 3000 uomini, che denominarono Bononia (forse dal scienze, con il contributo di personaggi come Luigi Ferdinando Marsili, Ulisse Aldrovandi, Marcello Malpighi e Luigi ...
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(sp. Castilla) Regione storica e geografica della Spagna centro-settentrionale; amministrativamente è suddivisa nelle comunità autonome di Castilla y León (➔), Castilla-La Mancha (➔) e Madrid (➔). Estesa [...] di Asturia-León. Nel 1032 lo stesso re di León nominò re di C. il conte Ferdinando, che nel 1037 entrò in possesso anche del Regno di León. Con Alfonso VI (1073), la C. divenne rapidamente la regione più importante del regno: il fortunato svolgimento ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] quello stesso anno salito al trono di Aragona il marito Ferdinando, si venne a realizzare un’unione fra i due , di H. del Castillo (sec. 15°-16°) ecc., e nei poeti che vi parteciparono, da A. Álvarez de Villasandino (sec. 14°-15°) e F. Imperial ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....