CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] , ma tutti gli altri vescovi nominati dal re, e che Pio VI ricusava di consacrare per conservare un preteso diritto, usurpato sui popoli e a partire dal 1791, si delineò un accordo tra Ferdinando IV e Pio VI. Tuttavia ancora nel luglio, del '91, non ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] Stanislao Osio tentò di attirarlo in Polonia; più tardi Ferdinando d'Austria era disposto a pagare 800 ungari l' 493; Opus epistolarumDes. ErasmiRoterodami…, a cura di P. S. Allen e H. M. Allen, VI, Oxonii 1926, p. 356; IX, a cura di H. M. Allen e H. ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] successivamente della guerra ingaggiata da Venezia contro l'arciduca Ferdinando di Stiria a causa della pirateria uscocca nell'alto torno di tempo affiancavano i monarchi assoluti europei. Ma vi è stato anche chi ha rilevato la capacità di Gregorio ...
Leggi Tutto
CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] nel giugno del 1524 a Ratisbona su invito dell'arciduca Ferdinando, fratello dell'imperatore, e del cardinal legato stesso.
Il di riuscire a sottrarsi all'obbligo di pronunciare la sentenza.
Vi riuscì, ma solo al prezzo di deludere tutti e due i ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] nozze, Anton Galeazzo sposò la nobile Cristiana, sorella di Ferdinando Cospi, dalla quale ebbe il figlio Cesare Alberto. . Vite di pittori bolognesi (appunti inediti), Bologna 1961, pp. VI-XLIX; G. Previtali, La fortuna dei primitivi dal Vasari ai ...
Leggi Tutto
CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] : "idque in puellam vixdum novem annos nata" (Die Amerbach-Korrespondenz, VI., pp. 418 s.).
Il C. aveva quarantatré anni, quando arrivò a 1564, durante un'ambasceria a Costantinopoli per conto di Ferdinando e Massimilano d'Asburgo. Di lui si cita una ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] posto da avvocato nella vicina pretura di Mestre (29 ag. 1831), vi si trasferì per qualche tempo, cercando di curare nel contempo anche la podestà G. Correr, il M. chiese all'imperatore Ferdinando I di convogliare da Trieste a Venezia buona parte del ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Lucrezia, allora castellano di Trieste per incarico di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo. Matteo esercitò a Lubiana considerato il fine unico degli organismi politici. In De vi civium in regem semper iniusta veniva dimostrata l'illegittimità ...
Leggi Tutto
CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] Vinc. Comes). Infine, sempre nel 1559, con una dedica a Ferdinando di Cordova, duca di Sessa e governatore di Milano, le metà del Cinquecento (l'indicazione cronologica più tarda che vi compaia si riferisce al 1571), fu pubblicata sotto il nome ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] nominato coaniministratore della Fabbrica del duomo ma non accettò la carica (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....