LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] arcidiacono M.A. Padricelli, concittadino e congiunto. In seguito vi insegnò per alcuni anni, prima e dopo l'ordinazione dedica (dallo spirito accentuatamente cortigiano, tipico del tempo) a Ferdinando IV e un'iscrizione, posta poi alla base della ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] susseguirono nel Parmense: la confusa transizione dal Ducato di Ferdinando I all’amministrazione francese, l’Impero napoleonico, la XVIII e de’ contemporanei, a cura di E. De Tipaldo, VI, Venezia 1838, pp. 97-118). Le opere principali, ancora ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] opera oltrepassò l'oggetto del titolo, poiché il L. vi tracciò un quadro dei mali del "Regno intero nell' La salma, traslata a Napoli presso l'Arciconfraternita di S. Ferdinando, della quale era membro, fu tumulata il 24 successivo nel cimitero ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] dottor G. M. Cenni, il quale la dedicò a Ferdinando de' Medici. È l'unica dell'ampiezza di un libro , pp. 170-172; G.M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, VI,Venezia 1730, p. 363; Id., Comentarj ... intorno alla Istoria della volgar poesia ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] giugno, in occasione del conferimento della laurea a una studentessa. Il C. vi deplorava il fatto che le donne, non solo in virtù del costume, p. 121).
Nel 1814 la restaurazione del governo di Ferdinando III in Toscana premiava la fedeltà del C., che ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] un centinaio di uomini, agli ordini di Ferdinando Saporito da Levanto (altri cento ne aveva Annali di Genova, Genova 1800, V, p. 55; VI, pp. 121, 143; C. Varese, Storia della Repubblica di Genova, VI, Genova 1835, p. 211; G. Banchero, Genova e ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] si ricava da un documento del 7 marzo 1467, nel quale Ferdinando si pronuncia a suo favore in una disputa relativa a una XXIII (1937), p. 3; S. Fodale, La politica napoletana di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, p. 194 n. 84; E. Pontieri, Dinastia, ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] aggregato alla nobiltà di Cortona con decreto del granduca Ferdinando III del 24 apr. 1793. Visse celibe e in Atti della Real Società economica di Firenze, ossia de' Georgofili, VI [1810], pp. 44-52; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] liberali, tra i quali Mazzei, Celso Marzucchi, Napoleone Pini e Ferdinando Andreucci, senza mai avere quel ruolo attivo che costò l’ erano, però, solo espedienti circostanziati, giacché Poggi vi palesava l’esigenza della fissazione di un criterio di ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...] Idee delle Muse (Napoli 1695), dedicata a Carlo Ferdinando Gonzaga duca di Mantova e organizzata per sezioni, ciascuna . 501-514; A. Quondam, Dal Barocco all’Arcadia, in Storia di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 809-1094; F.C. Greco, Per un censimento ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....