PACINOTTI, Antonio
Claudio Luperini
PACINOTTI, Antonio. – Nacque a Pisa il 17 giugno 1841, da Luigi e dalla contessa Caterina Catanti, di Calci.
Luigi Pacinotti nacque il 18 marzo 1807 a Pistoia, dove [...] al Liceo Forteguerri. Trasferitosi a Pisa, nel Collegio Ferdinando, seguì i corsi all’Università e nel giugno 1828 maggio 1859 partì per la Lombardia come sergente del genio militare. Vi arrivò però a ostilità concluse e fu congedato il 21 luglio ...
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FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] principe d'Ischitella, mentre nell'inventario dei dipinti di Ferdinando de' Medici, redatto a Firenze nel 1713, veniva , p. 392; O. Ferrari, Le arti figurative, in Storia di Napoli, VI, 2, Cava dei Tirreni 1970, pp. 1260-1262; R. Montera, Gli ...
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CARLOTTA di Lusignano, regina di Cipro
Angela Dillon Bussi
Nacque forse a Cipro da Giovanni II re di Cipro e re titolare di Gerusalemme e di Armenia, e da Elena Paleologo figlia del despota di Morea [...] in moglie ad un proprio nipote. Sul nome di costui non vi è accordo; ché se i cronisti di Cipro parlano di un Baldassarre rinnovata, ma fu ancora respinta.
Sempre in stretta intesa con Ferdinando di Napoli, che nonostante le esitazioni e i timori non ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] degli Alterati il 30 giugno 1574 con il nome di Puro. Vi svolse un ruolo di primo piano nella famosa polemica che si accese un solo cantore e dagli strumenti.
Con l'elezione a granduca di Ferdinando (nell'ottobre del 1587) l'astro del B. cominciò a ...
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BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] essendosi rifiutato di firmare una domanda al re Ferdinando II perché abolisse la costituzione poco prima 1885 ritornò a Napoli per ragioni di salute; riprese gli antichi insegnamenti e vi rimase sino alla morte avvenuta il 29 apr. 1894.
Il B. era ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] negli affari e probo. Nel 1664 il granduca Ferdinando II lo propose alla sorella Anna d'Austria . 1728; IV, dal 1550 al 1580, ibid. 1688; V, dal 1580 al 1610, ibid. 1702; VI, dal 1610 al 1670, ibid. 1728; 2 ediz., a cura di D. M. Manni, Firenze 1767- ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] ..., ibid., pp. 406, 628; E. Nunziante, I primi anni di Ferdinando d'Aragona..., ibid., XVIII (1893), pp. 4, 619; XX (1895 227; G. Vitale, Le rivolte di G. C. …, ibid., V-VI (1968), pp. 7-73; T. De Marinis, La biblioteca napoletana..., Supplemento, ...
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Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] parimente e del pari); e l’uso costante dei costrutti verbali vi ha e ci è.
Di maggior profondità e rivolti verso l sin dagli anni giovanili verso «lo stile disinvolto» di Ferdinando Martini e dei giornali letterari di fine Ottocento o quando ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] una gran calamità in Italia; et che 'l re Ferdinando havrebbe perduto il regno senza sangue, ma con la fama of magic and experimental Science, V, New York 1951, pp. 454, 501, 612; VI, ibid. 1951, p. 353; P. Pieri, Il Rinascimento e la crisi militare ...
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CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] costituzionali. Dopo la concessione dello statuto da parte di Ferdinando II,egli redasse con L. Tuzzo, E. Lupinacci, corte e apparve eccessiva alla opinione pubblica locale che vi ravvisò la volontà del governo di colpire un cittadino illustre ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....