CALCAGNINI, Teofilo
Tiziano Ascari
Nacque da Francesco, non si sa se a Mantova o a Ferrara, nel 1441.
La posizione di grande rilievo che ebbe nella società ferrarese e le ingenti ricchezze da cui ebbe [...] ed amico di Borso, e il 13 luglio 1472 il re Ferdinando di Napoli delegò il cavalier Fabrizio Carafa a tenere a battesimo . tra i principali suoi accompagnatori.
Tornato a Ferrara, il C. vi morì il 4 febbraio 1488. Il giorno seguente, con un solenne ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] la fine della carriera per molti di coloro che vi avevano preso parte. Il percorso professionale di Parisio continuò Annuario storico del Regno delle Due Sicilie, dal principio del Regno di Ferdinando II Borbone, Napoli 1838, pp. 30, 96; G. Marini- ...
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CAPPELLO, Bernardo
Laura Giannasi
Figlio di Pancrazio di Marino e di Cristina Foscarini, del sestiere di S. Polo, nacque a Venezia probabilmente nel 1415, poiché nel 1433 fu presentato agli avogadori [...] nuova minaccia di una ribellione in Cipro fomentata da Ferdinando e Carlotta, con l'appoggio del sultano d'Egitto di Ciproda parte della Repubblica di Venezia, in Arch. ven., s. 5, VI (1929), pp. 30-40; S. Runciman, La caduta di Costantinopoli,1453, ...
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IMPERATORE, Francesco
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente a Palermo, città da cui proveniva la sua famiglia. La più antica notizia che lo riguarda risale al 7 maggio 1517, quando la Municipalità di [...] marzo 1516 dopo la notizia della morte del re Ferdinando il Cattolico. Il fratello maggiore, Cesare, entrato confronto con il cardinale de' Medici che lo accusava, Adriano VI fece arrestare il Soderini, che fu rinchiuso in Castel Sant'Angelo ...
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CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] Sicilie: ma, con la concessione dello statuto da parte di Ferdinando II, il progetto non ebbe più seguito.
Colmo d'entusiasmo - oltre al Protocollo della Giovine Italia (Congrega centrale di Francia), I-VI, Imola 1916-22, ad Indicem, e ai voll. XX, XL ...
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COLONNA, Pompeo
Franca Petrucci
Nacque agli inizi del XVII sec. da Pier Francesco del ramo di Zagarolo, principe di Gallicano e da Lucrezia Tuttavilla. Sposò Francesca, figlia di Iñigo d'Avalos, marchese [...] divenirne preside il vicario generale degli Abruzzi, Ferdinando Muñoz, che si dimostrò subito diffidente nei confronti principe di Gallicano, dedicandola ad Alessandro VII. Il C. vi sostiene di aver voluto continuare l'opera dello Stigliani per la ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] E quando, all'inizio del settembre 1844, l'imperatore Ferdinando e sua moglie visitarono Trieste, fu proprio il G. confermata, nell'estate 1871, quando il giovane principe Umberto di Savoia vi fece tappa, sulla via di Madrid, dove regnava il fratello ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] M. Zanotti, Collezione di Atti e documenti per la storia riminese, VI, 2, c. 201; Cronaca di anonimo veronese, a cura di G 1890), pp. 15-17, 34 s.; E. Nunziante, Iprimi anni di Ferdinando d'Aragona e l'mvasione di Giovanni d'Angiò, in Arch. stor. per ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Andrea Matteo
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Figlio secondogenito di Giulio Antonio, duca d'Atri e di Caterina Orsini, contessa di Conversano, nacque nel gennaio 1458. Parente per parte di madre della famiglia [...] vita del Regno, fu tra i baroni che fecero corteggio a Ferdinando il Cattolico, quando questi sbarcò a Napoli il 1 nov. 1506 verso il 1525, diretta da Antonio Frezza da Corinaldo: vi furono stampate opere del Pontano (il De Fortuna, De Immanitate ...
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BECCHI, Gentile
Cecil Grayson
Figlio di Giorgio, nacque ad Urbino, forse nel terzo decennio del sec. XV. Mancano notizie precise dei suoi studi, in cui presto si distinse attirando su di sé l'attenzione [...] presso il papa, quando si trattava di riconciliare Ferdinando d'Aragona con Innocenzo VIII, e nel 1487 Lorenzo, Firenze inviò una legazione per felicitarsi con il nuovo papa Alessandro VI. Il discorso del B. in nome della Repubblica fu stampato poco ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....