Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] sec. a.C. e dopo poco ricostruita; nel 192 a.C. vi era stata dedotta una colonia latina e si era sviluppato il municipio romano nuovo, che in seguito (1489) sarà definitivamente distrutto da Ferdinando d'Aragona.
6) Anche per Lucera vale il discorso ...
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BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] di Wiener Neustadt come portavoce dell'arciduca Ferdinando. Immediatamente dopo ricevette finalmente il congedo tanto Tomiciana, a cura di S. Gorski, V, Posnaniae 1855, pp. 40 s., 54 ss.; VI, ibid. 1857, pp. 54, 171 s., 328-332;VIII, ibid. s.d., p. ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] Nell'estate si portò a Valladolid per seguire Filippo II, e vi rimase fino alla fine dell'anno; ripartì per l'Italia il 15 riuscì ad-ottenere che quello di "primo" nel 1619, e da Ferdinando II la dichiarazione di Massa città imperiale, il 25 ag. 1620 ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Torino 1965, pp. XXI-XXII, 663-84; V, ibid. 1978, p. XXII; VI, ibid. 1975, pp. 9, 533-62; IX, ibid. 1978, pp. 557- Angeli, Roma, IV, Bergamo 1933, p. 65; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica ven., Venezia ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] al consiglio, basato su ragioni militari, dato da re Ferdinando nel 1475 di allargare i vicoli medievali per un miglior dello Studio e i maestri di grammatica a Roma da Sisto IV ad Alessandro VI, in Rass. degli Archivi di Stato, XL (1980), p. 117; A ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] figurare (e così firma e' sottoscrive) come "fra Rodolfo da Coloredo". "Venturiere" nello Stato di Milano, vi perde due fratelli, Federico e Ferdinando pur essi militanti per la Spagna. Scoppiata la guerra di Gradisca, perora, per conto degli stati ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] 'imperial collegio dei nobili di Milano, eretto nel 1725 dai padri barnabiti accanto alle scuole di S. Alessandro, il G. vi rimase fino al 1757, quando in aperto contrasto con la madre che lo destinava alla carriera ecclesiastica fuggì per arruolarsi ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] in altre zone dell'Italia meridionale di colonie da parte dei Greci, che vi portarono la loro grande cultura.
Fondata nel 754 o 753, tra il 4 e nel Regno di Napoli di Carlo VII e Ferdinando IV.
Le conquiste della Rivoluzione francese
La Rivoluzione ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] , quando prese corpo l'opposizione alla successione di Ferdinando il D. si schierò dalla parte di Giovanni quatre serviteurs de Louis XI, in Bibl. d'humanisme et Renaissance, XXXVI (1974), pp. 515 s.; Dictionn. de biographie franç., VI, coll. 771 ss. ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] dal nuovo governatore (1857), l'arciduca Ferdinando Massimiliano, sull'andamento delle finanze pubbliche stesso G. fu nominato senatore. Fra i suoi primissimi interventi alla Camera alta vi fu la firma, con i senatori A. De Gori Pannilini, G. Giorgini ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....