PICCOLOMINI, Alfonso II
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Alfonso II. – Nacque con ogni probabilità a Napoli il 10 marzo 1499 da Alfonso I, duca d’Amalfi, e Giovanna d’Aragona.
Era stato suo nonno, [...] grazie al matrimonio con Maria d’Aragona, figlia naturale del re Ferdinando I, che aveva portato in dote il ducato d’Amalfi e Litta, Piccolominini d’Aragona già Todeschini, in Famiglie celebri italiane, VI, Milano 1831, tavv. I-II; M. Camera, Memorie ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] in matrimonio con re Venceslao I di Boemia; e un'altra Beatrice, moglie di re Ferdinando III di Castiglia. Nel 1194 nacque finalmente l'erede di Enrico VI, Federico, che nel 1196, dopo il fallimento del cosiddetto progetto di monarchia ereditaria, fu ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] 1834 fu commutata dal Senato di Verona in 20 anni di carcere duro allo Spielberg. L'A. vi giunse il 25 sett. 1834; liberato il 28 nov. 1835 dall'indulto di Ferdinando I e portato al castello di Eggenberg a Gradisca il 29 febbr. 1836, il 10 agosto fu ...
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CAPUA
CClementina Carfora
La Capua medievale, anche se continua nel nome quella antica che sorgeva sul sito dell'odierna S. Maria Capua Vetere e che fu distrutta dai saraceni nell'841, è in realtà una [...] programma politico-ideologico: programma efficacemente sintetizzato da Ferdinando Bologna quando la dice "progettata e . Lo si vede dal gran numero di contratti notarili che vi si stipulavano e che richiedevano un organico consistente di notai, che ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] imprimeva qualche stimolo il vero o presunto spirito riformistico di Ferdinando II. Notevole influsso ebbe sulla sua formazione culturale E in armonia del resto con il democraticismo mazziniano che vi si era affermato. Cercò anche di far aderire allo ...
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ghetto
Elena Loewenthal
Il luogo simbolo della segregazione
Il ghetto è un episodio della storia del popolo ebraico, un lungo episodio durato più di cinquecento anni. Ma è anche qualcosa di più: è la [...] della cosiddetta limpieza de sangre ("pulizia del sangue") Ferdinando di Castiglia e Isabella di Aragona, i sovrani cioè un'ariosa piazza, le stradine (calli) e i canali interni. Vi si accede da piccoli, angusti passaggi dove una volta c'erano i ...
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Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] la Cattolica, divenuta regina alla morte del fratello Edoardo VI, ma dall’unione non nacque alcun figlio che potesse L’impero restava invece affidato al fratello di Carlo V, Ferdinando. La separazione delle due corone, l’imperiale dalla spagnola ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] dagli umanisti spagnoli Juan de Vera e Luis Vaca e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papa Adriano VI). Nel 1516, alla morte del nonno Ferdinando il Cattolico, re di Aragona e di Castiglia, assunse il trono di Spagna e prese possesso dei suoi ...
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Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] sec. d.C.), fu campo militare romano della Pannonia superiore. Vi morì nel 180 Marco Aurelio durante la guerra coi marcomanni. Danneggiata difficoltà alla successione (1522) del granduca Ferdinando nel governo dei territori austriaci, la vecchia ...
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FERRARI, Andrea
Vincenzo Fannini
Nacque a Napoli da Antonio il 26 marzo 1770, in una distinta famiglia che gli permise di vivere in agiato benessere.
In data non precisabile si arruolò, apparentemente [...] grado conquistato con merito sul campo di battaglia. Entrato nell'11º leggero, vi rimase sino al 1844, quando ottenne il ritiro.
Nel 1848, rifiutata l'offerta di Ferdinando II di Napoli che l'avrebbe voluto inquadrare nel suo esercito, allo scoppio ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....