ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] , dovettero abbandonare la città che da allora rimase in possesso dei re di León. Alla morte di Ferdinando I, Zamora toccò a Donna Urraca; il re Sancho vi pose l'assedio, ma essendo stato assassinato da Bellido Dolfos, la città restò libera il 6 ...
Leggi Tutto
VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] meteorologiche. Nel 1808 il governo francese espulse i monaci dalla loro sede. Questi furono reintegrati nei loro possessi da Ferdinando III. Nel 1866 avvenne la soppressione definitiva, e l'antica badia fu convertita in un istituto forestale, che ...
Leggi Tutto
STRASSOLDO
Pio Paschini
. Questa famiglia che ebbe feudo dalla chiesa d'Aquileia compare la prima volta fra i fideles (feudatari liberi) il 7 aprile 1126 con un Lodovico di Lavariano in un documento. [...] indomito valore. Dopo che il 16 luglio 1626 Ferdinando II ebbe costituito come principesca la contea di Gorizia 43 seg. Per gli stemmi i titoli e i rami presenti della famiglia, cfr. V. Spreti, Encicl. storico-nob. it., Milano 1932, VI, p. 488 segg. ...
Leggi Tutto
MARVASI, Diomede
Ruggero Moscati
Uomo politico e giurista, nato a Cittanova (Calabria) il 13 agosto 1827, morto in Quisisana il 18 ottobre 1875. Stabilitosi a Napoli per compiervi gli studî legali, [...] fu tra i primi, nel gennaio del 1848, a richiedere a Ferdinando II la costituzione, e tra i più ardenti a propugnare la D. De Cristo, D. M., nella Rivista di pedagogia correttiva, anno VI, Torino 1912, n. 1; V. De Cristo, Cittanuova nei fasti ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1030 - m. Toledo 1109) di Ferdinando I, che morendo divise i dominî tra i figli, divenne re di León e delle Asturie (1065); sconfitto dal fratello maggiore Sancho II, re di Castiglia, a Plantada [...] (1068) e Volpéjar (1071) e fatto prigioniero, fuggì presso al-Ma'mūn di Toledo. Assassinato Sancho (1072) da Bellido Dolfos, A., riconosciuto innocente e acclamato re di Castiglia e León, tolse al fratello ...
Leggi Tutto
Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] Isabella acconsentì al suo progetto. Il 17 aprile 1492 Ferdinando e Isabella approvavano ufficialmente la grande impresa di Colombo essi possiedano, se richiesti, la rifiutano; al contrario essi vi invitano a dividerla con loro".
Ben presto, però, la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] si preoccupò di garantirne il futuro: nel 1488 gli ottenne da Ferdinando I d'Aragona e dal papa il possesso di un ricco lo tormentava, fece il suo ingresso in Bologna; il 13 dicembre vi giunse Carlo V.
Numerose erano le questioni aperte. Se a Carlo V ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] mise in cammino. Strada facendo, incontrò ad Innsbruck l'arciduca Ferdinando, a Linz l'arciduca Mattia, e a Vienna l' Standen in 1603, II-IV, in Recusant History, V (1959-60), pp. 185 ss.; VI (1961-62), pp. 163 ss.; VII (1963-64), pp. 52 ss.; A. J ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della dispensa di grado proibito per le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la Apost. Vat., ms. Vat. lat. 9718: Storia della vita e del governo di Pio VI…, I, Cesena 1781, pp. 32, 36 ss., 75 s., 159. Per i rapporti ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] . La denunzia dei Baccher gli aveva attirato l'ira del re Ferdinando; il C., arrestato tra luglio e agosto, trascorse otto mesi di un secolo dopo. "È necessario - scrive il C. - che vi sia una istruzione per tutti, una per molti, una per pochi.... La ...
Leggi Tutto
ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....