PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] Musica, Inv. 22415), tratto da un’incisione di Ferdinando Gabardi, raffigurerebbe Pacchioni: ma è una testimonianza tardiva, e delle opere degli scrittori natii degli Stati del … duca di Modena …, VI, 2, Modena 1786, pp. 596 s.; A. Catelani, Di A. ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] appare chiara, tuttavia, la veste in cui il M. vi avrebbe preso parte. Sull'opportunità della presenza del M. giocavano particolare con Enrichetta Adelaide di Savoia, consorte del duca Ferdinando Maria, che nel 1661 aveva patrocinato la casa teatina ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] insieme con altri cardinali.
Tra gli oppositori, poi, di Alessandro VI, quando Carlo VIII entrò a Roma il 31 dic. 1494 conservati; poi trovò asilo in Sicilia, ricevendo anche aiuti da Ferdinando il Cattolico. Non poté ritornare a Roma che alla morte ...
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CAPOBIANCO, Alberto Maria
Marina Caffiero Trincia
Al secolo Leonardo Antonio Pasquale, nacque a Brindisi il 13 marzo 1708 da Santoro e da Beatrice Rodriguez. Entrato nell'Ordine dei domenicani l'8 apr. [...] toscano D. Cantagalli da mons. G. G. Bottari, che vi appose per parte sua delle correzioni e, pare, anche delle delle tesi anticuriali. Nel dicembre del 1789 fu nominato da Ferdinando IV, sempre col sostegno del De Marco, cappellano maggiore del ...
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GRAZIANO da Brescia
Franco Bacchelli
Nato a Brescia verso la metà del XV secolo, la prima notizia su di lui è, probabilmente, quella che, con il nome di "frater Gratius de Brixia", lo registra come [...] il 30 luglio 1480 fu presente alla laurea in teologia del fiorentino Ferdinando de Pucettis e il 19 ag. 1484 a quella in artibus sue lezioni sul commento scotista ai Libri Sententiarum: vi assistevano, verosimilmente, oltre al dotto principe, anche l ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] degli avvenimenti politici e religiosi. Nel 1501 papa Alessandro VI lo nominò protonotario apostolico.
Morì a Roma il 4 che il giovane Ercole fece durante il regno del re Ferdinando, sorvolando naturalmente sulla sua defezione al tempo dell'impresa ...
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DEL MUSCIO, Gian gaetano
Ugo Baldini
Nacque a Foggia il 5 febbr. 1746. Mancano notizie sulla famiglia, di condizione non elevata, e sulla sua prima formazione. Il suo nome di battesimo, Gaetano, fu [...] triennio, nonostante vantaggiose proposte, per accettare da Ferdinando IV di Borbone l'incarico di meccanica essere attuato perché il D., recatosi a Napoli per curare seri disturbi cardiaci, vi morì il 24 0 il 25 ottobre 1807.
Fonti e Bibl.: A. De ...
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BARISONI, Albertino
Giorgio E. Ferrari
Figlio di Marcello, nacque a Padova il 7 sett. 158. 7Non deve pertanto confondersi con l'omonimo zio, che fu vicario di Mirano nel 1595, e in onore del quale si [...] Gualdo, per appianare talune divergenze sorte con la curia papale. Vi si trattenne, con favorevoli risultati, tra il luglio e l' Ancora a Roma si recò su invito del duca di Mantova Ferdinando Gonzaga, che gli affidò spinosi negozi in aiuto del suo ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] per riappacificare gli animi, intercedendo anche presso Ferdinando II a Napoli per ottenere la grazia , L'arcivescovo card. C. e il settembre 1860 in Benevento, Benevento 1923 (vi è pubblicato, tra l'altro, il diario del C. sui fatti del settembre ...
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BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] è il quinto trattato: De probabilitate. Il B. vi si dimostra ardente sostenitore del probabilismo e fortemente influenzato 'Indice. L'opera venne confutata dal nobile milanese Ferdinando Innocenzo Civalieri (L'ossequio confederato con la ragione..., ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....