LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] ministro B. Tanucci, individuava nel nuovo regno di Ferdinando IV l'inizio di una benefica "rivoluzione dei cui veniva armonizzato il rapporto tra città e contado, e L. vi rivelava ancor più la sua militanza massonica (quella più recente, risalente ...
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MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] re di Napoli, Ferdinando I d'Aragona. Il re riuscì però a ottenere nel 1493 da Alessandro VI l'imposizione alla Congregazione dall'obbligo, che pure era stato ribadito dallo stesso Alessandro VI con breve del 10 febbr. 1496, di aggregare i citati ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] arcidiacono M.A. Padricelli, concittadino e congiunto. In seguito vi insegnò per alcuni anni, prima e dopo l'ordinazione dedica (dallo spirito accentuatamente cortigiano, tipico del tempo) a Ferdinando IV e un'iscrizione, posta poi alla base della ...
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GIULIANI, Giovanni
Laura Ronchi De Michelis
Originario di Lucca, discendeva con ogni probabilità da una famiglia di notai e mercanti i cui membri avevano più volte ricoperto la carica di anziano nel [...] dieci anni (Roma, Arch. generale dell'Ordine dei predicatori, VI, 64, Missiones, c. 288v).
Rientrato nella sua terra . mantenne i contatti con la corte polacco-lituana, incontrò l'imperatore Ferdinando III e Filippo IV di Spagna.
Tra il 1639 e il 1640 ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] Anna Maria, Caterina, Giovanni Battista, i maggiori; Gioacchino e Ferdinando, i minori.
Si formò presso il Collegio dei gesuiti di Leone XIII. Tra i primi provvedimenti del nuovo papa vi fu il riordino della Biblioteca apostolica Vaticana, ai fini ...
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COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] s. Cataldo; nel 1506 fu a Napoli, per offrire al re Ferdinando II il Cattolico il testo del suo De optimi principis diademate;trascorse christiana, del 1521, anch'essa dedicata a Leone X: vi si tratta della riforma della Chiesa. Argomento di viva e ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] consultore del S. Uffizio a Rutigliano, in Terra di Bari: vi rimase per tre mesi distinguendosi per lo zelo e perché impiegò una del fiorentino Giulio Masi e retta dal delegato apostolico Ferdinando Ranucci.
Nella città pugliese il M. consacrò nuove ...
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CALINI (Calino), Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1670 dal conte Carlo Francesco e da Elena Provaglio, in una famiglia del luogo di antiche tradizioni. Terzo di sei figli maschi [...] (Camillo, Francesco, Ferdinando, Alessandro e Orazio), fu avviato ben presto alla vita ecclesiastica ed il 14 nov. 1684 vestì libertà dell'arbitrio o affermare che nel tesoro divino non vi sia grazia bastante alla conversione di tutti i peccatori; il ...
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FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] si ritirò a Firenze, sotto la protezione del granduca Ferdinando I, con cui aveva rapporti di amicizia. Tornò Roma 1804, p. 172; V. Santini, Commentarii storici sulla Versilia centrale, VI, Pisa 1863, pp. 41 s.; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] Stato e dell'ambasciatore imperiale a Roma, perché influissero su Ferdinando II.
Più incisiva ed efficace poté essere la azione del di legato a Bologna come successore del cardinale Fabrizio Savelli. Vi giunse il 18 ott. 1651 e trovò la legazione in ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....