DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] di trattenersi anche in Spagna, presso re Ferdinando, insieme con il segretario Marco Beaziano.
Per l'epitafio greco per il Leto v., da ultimo, C. Gallavotti, Planudea VI, in Boll. del Comitato per la preparazione della ediz. naz. dei classici..., ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] libero quanto aperto al promettente clima culturale inaugurato da Ferdinando II all'esordio del suo regno. Con la truppe intimavano ai deputati di lasciare l'aula: la reazione vi era qualificata come "atto di cieco ed incorreggibile dispotismo" ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] 1560 ebbe incarico di presentare all'imperatore Ferdinando I la bolla di convocazione del , 763-67, 770-76; Calendar of State Papers... Venice, a c. di R. Brown, V-VI, London 1873-84, ad Indices; Lettres de Catherine de Médicis, a c. di H. de la ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] docc...., a cura dello stesso, in Arch. ven., V (1873), p. 302; VI (1873), pp. 101, 124 ss.; Nég. ... de la France avec la Toscane.... 1932, pp. 169, 238 n. 57, 417; A. De Rubertis, Ferdinando I... e la contesa fra Paolo V e la Rep. ven., Venezia 1933 ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Di essi il D. poi ricordò solo Ferdinando Arias de Mesa, titolare della cattedra vespertina di . Atti del Convegno di Potenza-Matera, Roma 1977, II, pp. 483-533 (vi sono analizzate lavicenda e le scritture del contrasto col S. Officio del 1680; a ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] a Milano in 9 volumi fra il 1760 e il 1765. Il G. vi aveva posto mano attorno al 1751, e ne aveva letto brani a soci dell signoria viscontea. Nella prefazione, dopo la dedica all'arciduca Ferdinando d'Austria e alla moglie Maria Beatrice d'Este, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] mediazione del re di Francia tra Gustavo Adolfo e Ferdinando II, dall'altra la realizzazione di un progetto , IV, Paris 1861, p. 554; V, ibid. 1863, pp. 70, 1023, 1039; VI, ibid. 1867,passim; VII, ibid. 1874, pp. 184, 280, 1047; N. Goulas,Mémoires ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Daun stabilì il quartier generale. Ludovico Ferdinando Marsili, generale delle truppe pontificie, evitando 549-551; III, pp. 696, 772; IV, pp. 196 s., 315; V, pp. 712, 828; VI, pp. 441, 452 s., 657 s.; VII, pp. 470-476, 488 s., 501; B. Köpeczi, ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] grandi tribunali è da porre non solo Antonio D'Alessandro che da tempo vi copriva le massime cariche, ma anche il rapporto di stima che lo della Sommaria fino al 5 dic. 1506, quando Ferdinando il cattolico lo allontanò di nuovo dagli uffici giudiziari ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Magonza, a Francoforte, a Vienna. L'imperatore Ferdinando III lo fece consigliere e lo impegnò in una faticosa 1682).
Fin dal 1670 era stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....