PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] di sera, in un’osteria di Trastevere, con qualcuno che vi aveva realmente partecipato. L’opera fu edita da Pascarella a sue probabilmente nel 1895 e rivelato solo ad amici stretti come Ferdinando Martini e Arrigo Boito – di ripercorrere le vicende di ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] ignote perfino ad Aristotele.
Fu così notato dal granduca Ferdinando, la cui casa cominciò a frequentare divenendo amico mascherata di Parnaso snodano disinvolti ma piuttosto smorti polimetri (vi s'ispirò il Redi?) dì settenari ed endecasifiabi, che ...
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BIANCA di Navarra
Salvatore Tramontana
Sulla nascita e l'infanzia di B., figlia di Carlo III, re di Navarra, della casa di Evreux, e di Eleonora di Castiglia, non conosciamo nulla. La sua vita rimane [...] alle infanti dell'imperatore Roberto, del re di Francia Carlo VI e del re d'Inghilterra Enrico IV preferiva appunto per , ff. 6v, 14, 59, 76; L. Valla, De rebus a Ferdinando Aragoniae rege gestis, in Hispania illustrata, Francoforte 1603, l. II, pp. ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] , il G. poté farvi ritorno e nel maggio del 1823 vi si laureò veterinario con la nomina di botanico senza diploma. Dopo pensione dell'Orto di Boccadifalco. Ma a differenza del re Ferdinando II, che pare gli fosse ostile e che gli attribuiva ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] somalo.
Trasferito ad Addis Abeba il 20 febbr. 1910, vi prestò servizio fino alla metà del 1913 tenendovi la reggenza della italiano; politica favorita dal governatore d'Eritrea Ferdinando Martini ed ispirata a direttive di pacifica penetrazione ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] 'anni, facendole precedere da una Vita dell'imperatore Ferdinando II (Venezia 1637) e riprendendo più tardi il 1848, p. 391; II, ibid. 1852, p. 52; Nouvelle Biographie Universelle, VI, Paris 1853,ad vocem; I. La Lumia,G. D'Alessi o la rivoluzione di ...
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BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] di passare il mare, il B. fu aiutato da re Ferdinando, che non tenne conto delle proteste del nunzio. Raggiunse Creta, B. "Callimaco Esperiente" di San Gimignano, in Miscellanea storica della Valdelsa, VI (1898), pp. 114-136; VII (1899), pp. 84-112; ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] i Fiorentini inviarono al campo del duca di Calabria Ferdinando d'Aragona un solo condottiero e questo fu appunto 1931, pp. 42, 48, 53; Id., Histoire de Rome. Les pontificats d'adrien VI et de Clément VII, Paris 1933, p. 32; C. M. Ady, The Bentivoglio ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] dal De Marinis e il Senofonte di Berlino eseguito per Ferdinando I di Napoli, attribuitogli dal Wescher, che secondo 84; Die Handschriften und Inkunabeln der Nationalbibliothek in Wien, VI, H. J. Hermann, Italienische Renaissance, III, Mittelitalien ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] nominato coaniministratore della Fabbrica del duomo ma non accettò la carica (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....