PICCOLOMINI, Ottavio
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Ottavio. – Nacque a Pisa il 9 novembre 1599, terzogenito di Enea Silvio, patrizio di Siena e signore di Sticciano, e Violante Gerini.
Il padre [...] Wallenstein, caduto in disgrazia agli occhi di Ferdinando II per gli eccessi di protagonismo, la L. Ilari, La Biblioteca pubblica di Siena disposta secondo le materie. Catalogo, VI, Siena 1847, p. 286; O. Elster, Piccolomini-Studien, Lipsia 1911; ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] 12 genn. 1768 in occasione del genetliaco del re Ferdinando IV.
La fama del F. è soprattutto legata Quellen-Lex. der Musiker, III, pp. 411 s.; The New Groves Dictionary, VI, p. 464; Diz. encicl. universale della musica e dei musicisti, Le biografie, ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] la Descrizione dell'apparato e degl'intermedi fatti per la commedia rappresentata in Firenze nelle nozze de' serenissimi don Ferdinando Medici e madama Cristina di Lorena, gran duchi di Toscana, (Firenze 1589).
Gli intermezzi di accompagnamento alla ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] P., pp. 239-249); S. Carpiceci, P., F.M. in Enciclopedia del cinema, IV, Roma 2004, p. 463; Storia del cinema italiano, VI, 1940/1944, a cura di E.G. Laura, Venezia-Roma 2010 (in partic. A. Bernardini, Il cinema interrotto, pp. 478-487; S. Carpiceci ...
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TARCHETTI, Igino
Gabriele Scalessa
(Pietro Teodoro). – Quinto di otto figli, Igino (non «Iginio», com’ebbe spesso modo di firmarsi) nacque a San Salvatore Monferrato il 29 giugno 1839, da Ferdinando [...] , Taranto e Salerno. Trasferito a Varese due anni dopo, vi conobbe la ventitreenne Carlotta Ponti, con cui ebbe una relazione. forma letteraria perfetta per la capacità di istruire allettando. Vi apparve anche Paolina. Mistero del Coperto Figini (30 ...
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BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] Roma si discuteva il Sidereus Nuncius, l'allora cardinale Ferdinando Gonzaga riunì a Mantova un consesso di scienziati, all'estrema circonferenza visibile della Luna ("...Che poi veramente non vi siano monti in quel giro, lo dimostra l'osservazione, ...
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SOLE, Nicola
Maria Teresa Imbriani
SOLE, Nicola. – Nacque a Senise (Potenza) il 31 marzo 1821, primogenito di Biagio, possidente, e di Raffaella Dursio.
Morto il padre nel 1832, fu affidato alle cure [...] sorta di neoclassicismo maturo: a partire dal luogo, Sole vi declinò il lascito nascosto e stratificato che dal passato magnogreco Mercadante, andò in scena, a causa della scomparsa di Ferdinando II, il 26 luglio 1859, quando si festeggiò sia il ...
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TAGLIASACCHI, Giovanni Battista
Leandri Angela
Figura di primo piano nell’ambiente artistico parmense ed emiliano del primo Settecento, assurse ai fastigi della fama già in vita, per la sua opera pittorica, [...] suoi dipinti, studiosi moderni, tranne tuttavia Eugenio Riccomini e Ferdinando Arisi, hanno sostenuto l’ipotesi del viaggio a Roma Zitto di Piacenza, già nota a Luigi Lanzi, che vi sottolineava ascendenze dalla cultura romana (1809, p. 113).
Riflessi ...
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LUDOVICO da Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri)
Serena Veneziani
Nacque a Casoria, non distante da Napoli, l'11 marzo 1814, terzogenito di Vincenzo, vinaio, e Candida Zenga. Studiò presso il convento [...] Napoli nel 1864 l'Accademia cattolica di religione e scienza: vi aderirono eruditi e scrittori anche da altre parti d'Italia, XIII e sostenuto nella sua opera dai re delle Due Sicilie Ferdinando II e Francesco II. Nel novembre del 1860 fu scelto dal ...
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TEMPIO, Domenico Francesco Giuseppe
Gabriele Scalessa
– Nacque il 22 agosto 1750 a Catania, terzogenito di sette figli, da Giuseppe, commerciante di legname, e da Apollonia Arcidiacono.
Destinato al [...] argomento amoroso, Li vasuni (I baci).
Per decreto di Ferdinando IV di Sicilia del 25 aprile 1791, fu nominato notaro del quadri scenici diversi in un impasto di fantasia e realismo. Vi emergevano le azioni del popolo e di singoli personaggi (come ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....