ROSA VENERINI, santa
Simona Negruzzo
Nacque a Viterbo il 9 febbraio 1656, terza di quattro figli (Domenico, Maria Maddalena, Rosa, Orazio). Il padre, Gottifredo (Goffredo), era medico originario delle [...] Barbarigo, invitò Rosa Venerini ad aprire scuole nella sua diocesi. Ella vi si trattenne per un paio di anni (1692-94), dando vita austriaco Joseph Löw e del futuro cardinale francescano Ferdinando Antonelli. Documentazione relativa ai processi per la ...
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DORIA, Raimondo
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1793 a Malaga, in Spagna, da Stefano, discendente di un ramo della nobile famiglia genovese del cui passato splendore restava solo una labile traccia nel [...] ), il D. si arruolò poi nell'armata di Giuseppe Bonaparte e vi prestò servizio fino a quando, dopo la Restaurazione, si trasferi a Torino poter tornare in Spagna ed entrare nell'esercito di Ferdinando VII: il congedo gli fu accordato insieme con una ...
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CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] tenendo in minima considerazione gli appelli del nunzio residente (Ferdinando Farnese, vescovo di Parma), che aveva chiesto di impegno di mantenere ad ogni costo la pace, vi fosse una sotterranea opera di persuasione della diplomazia veneta ...
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BADOER, Federico
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 2 genn. 1519. Suo padre Alvise era un influente uomo politico e provvide ad avviare i sei figli alla carriera diplomatica e amministrativa della Repubblica; [...] Fiandre. Il 10 ag. 1549 venne eletto ambasciatore alla corte di Ferdinando I d'Asburgo, dove rimase dalla primavera del 1550 al maggio 1554 fu nominato ambasciatore presso la corte imperiale e vi assunse l'incarico nel mese di novembre, adoperandosi ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] Partecipò nel 1589 agli apparati per le nozze del granduca Ferdinando I con una statua in stucco di S. Giovanni Gualberto Ch. Avery, The bull of Perilles… ca. 1600, in Museum Studies, VI[1971], pp. 23-33).
Quanto all'architettura, il C. è corretto ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] , che gli comportò una pensione annua di 500 ducati, da Ferdinando I, il 13 genn. 1459. Già l'anno precedente il . Inoltre, dopo l'elevazione al soglio pontificio di Alessandro VI, l'oratore presentò più volte al sovrano spagnolo le rimostranze ...
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ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] capo di una congiura, con altri due commilitoni, per uccidere Ferdinando II. Scoperti per una spiata, lui e l’amico Vito di una denuncia, Mario venne spedito al domicilio coatto a Foggia e vi rimase per più di tre anni, fino all’agosto del 1860. ...
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COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] di Carditello era stato creato nel 1744 da Carlo di Borbone, che vi aveva impiantato un allevamento di cavalli; ricevette nuovo sviluppo con Ferdinando IV, che vi introdusse - nel quadro dei suoi progetti sociali ed economici di stampo illuminista ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] ). Compose due cantate per i ritorni a Napoli di Ferdinando IV: nel 1799 La vera felicità (libr. proprio, d'Italia, 4luglio 1937; E. Zanetti, V. F., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1954, coll. 360-363; Storia dell'opera, Torino 1977, I, ...
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DUDLEY (Dudleo), Robert (Roberto)
Vanna Arrighi
Nacque a Sheen House-1 presso Richinond in Inghilterra, il 7 ag. 1574 (secondo il Dict. of national biography) o1573 (secondo l'Enciclopedia Italiana) [...] direzioni della bussola, vi si trova impiegata la proiezione di Mercatore cilindrica e a latitudini crescenti, ricalcando presumibilmente modelli inglesi e olandesi.Il D. aveva, nel 1608, organizzato, per volere del granduca Ferdinando I, un viaggio ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....