CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] - ove entrò nel giro degli ecclesiastici vicini alla corte - e vi rimase fino al 1790, anno in cui fu rinviato ad Altamura i suoi incarichi. Fu infatti solamente nel 1848 - allorché Ferdinando II fu spinto a instaurare un regime costituzionale - che ...
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GARZONI, Giovanna
Gerardo Casale
, Nacque, quasi certamente, ad Ascoli Piceno nel 1600 da Giacomo e da Isabetta Gaia.
La data di nascita si ricava esclusivamente dalla Sacra Famiglia (collezione privata), [...] , pp. 218 s., 298-301; B. Belotti, G. G., in Piceno, VI-VII (1983), pp. 79-90; J.T. Spike, Italian still life paintings from 105; E. Fumagalli, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal.), I, Firenze 1986, pp. 459 ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...]
Fu liberato nel 1835, su concessione del nuovo imperatore Ferdinando I, e riuscì a ottenere lo scambio della prevista ceto politico sabaudo. Deputato nella II, IV, V e VI legislatura, si schierò spesso all’opposizione e si pronunciò contro ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] ...., XVI [Suppl.], col. 182, egli giunse alla corte dell'elettore Ferdinando di Baviera a Colonia il 20 genn. 1629. Le dediche delle sue Arrach o del duca Johann Wilhelm di Schwamberg, ma non vi sono elementi in grado di confermarlo. Il rientro in ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] favorita dai cardinali fedeli ad Aldobrandini, dal granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici e dal duca di Savoia Carlo Emanuele I. gli altri, al Cavalier d’Arpino e al Pomarancio. Vi fu collocato il suo busto in marmo policromo realizzato da ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] suo e dei suoi colleghi (Emilio Cipriani e Ferdinando Zannetti, chirurghi toscani appartenenti alla loggia Concordia) Albanese, anche lui medico di Garibaldi in Aspromonte; vi collaborava il direttore della clinica medica, Carlo Maggiorani, ...
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SEBREGONDI, Nicolò
Stefano L'Occaso
– Nacque a Domaso, nell’Alto Lario, da Giovanni Antonio detto Tamagnolo e da Giulia Calderari, probabilmente prima del 1580 (Longatti, 2017, p. 68). Nel 1595 era [...] sin dal 1614 da Sebregondi (Pastore, 1984, p. 81), che vi lavorò sino al 1624.
La morte del Gonzaga (1626), il sacco di anche in altri progetti, tra cui fabbriche a Pietole per il duca Ferdinando (p. 199 nota 97), ma non più esistenti, e il disegno ...
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MIGLIARO, Vincenzo
Laura Possanzini
– Figlio di Raffaele e di Caterina Ramaglia, nacque a Napoli l’8 ott. 1858, nel rione S. Ferdinando, nei quartieri spagnoli.
Il padre, proprietario di una vineria [...] Museo di S. Martino) e nello stesso anno ottenne la medaglia d’argento con la Veduta di piazza S. Marco alla VI Esposizione internazionale d’arte di Barcellona. Alla Biennale di Venezia del 1922 inviò un Ritratto di donna dinanzi allo specchio che fu ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] alla testa di una cospirazione per rapire Ferdinando II e costringerlo a concedere la costituzione. Storia del cinema, Torino 1988, pp. 91-93, 99 s.; Enc. dello spettacolo, VI, coll. 14 s.; Filmlexicon degli autori e delle opere, II, coll. 1230-1232 ...
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CAVALLI, Giovanni
Mario Barsali
Nato a Novara il 28 luglio 1808 da Francesco e da Giuseppa Scotti, entrò nel 1818 nella Regia militare accademia di Torino dove, dopo un periodo di iniziale irrequietezza, [...] contrasto col C., la quale aveva nel duca di Genova Ferdinando di Savoia l'esponente principale, era per un'artiglieria nel quinto collegio di Torino deputato per la III, V e VI legislatura, e fu nominato senatore nel 1876, senza poter giurare per ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....