MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] dopo l’assassinio a Sarajevo dell’arciduca Francesco Ferdinando (28 giugno) sostenne la necessità di una drastica dagli errori che si divulgavano a mezzo stampa. Vi risaltava perspicuamente una sua costante persuasione, sintomatica delle ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] dal De Marinis e il Senofonte di Berlino eseguito per Ferdinando I di Napoli, attribuitogli dal Wescher, che secondo 84; Die Handschriften und Inkunabeln der Nationalbibliothek in Wien, VI, H. J. Hermann, Italienische Renaissance, III, Mittelitalien ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] nominato coaniministratore della Fabbrica del duomo ma non accettò la carica (Annali, VI, pp. 245, 246).
Nel 1792, per l'opera Delle antichità dell'arcivescovo Filippo Visconti (disegni incisi da Ferdinando Albertolli).
Prima del 1805. Fara Gera d ...
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VISCONTI, Giovanni
Adelisa Malena
Nacque a Pistoia l’11 novembre 1589 da Antonio, cavaliere di Santo Stefano, e da Ippolita Odaldi, entrambi nobili e molto religiosi. Fu battezzato il giorno seguente [...] quali rimangono invece diverse testimonianze in fonti manoscritte. Vi sono riportati ampi stralci di documenti, per lo alle stampe (Firenze 1620) e un’opera celebrativa del quattordicenne Ferdinando II (Pisa 1623). Ebbe un legame di lunga durata con ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] dai due diplomatici alla causa di Ferdinando, quale si può implicitamente ricavare dall 139, 475, 477, 481, 516, 653; V, ibid. 1842, pp. 199, 357, 360, 510; VI, ibid. 1853, pp. 63, 548, 629, 659, 681 s., 823, 907; S. Romanin, Storia documentata ...
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MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] con la Società editrice maltese. Passato poi a Costantinopoli, vi trovò una scrittura teatrale come tenore e riprese a alle origini del Nilo, omaggio all’illustre cav. signor Ferdinando de Lesseps, presidente della Compagnia per il taglio dell’ ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] il 1693 ed il 1697 nella chiesa napoletana di S. Ferdinando: Episodi e gesta della vita dei ss. Ignazio e Francesco (1969), p. 322; O. Ferrari, Le artifigurative, in Storia di Napoli, VI, 2, Napoli 1970, pp. 1259, 1261, 1312 ss., 1326-1330; Painting ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] dire quando le produzioni nazionali abbiano prosperato a segno che vi sia un sovrappiù di capitali da poter essere diversamente ogni giorno autorità e prestigio.
Con la morte di Ferdinando II egli venne allontanato dal ministero e ritornò al suo ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] al teatro S. Carlos di Lisbona e al teatro S. Ferdinando di Siviglia per almeno otto opere come "secondo baritono".
La 1935, questo teatro fu la sua nuova dimora artistica, ed egli vi ritornerà ancora per la stagione 1939-40 e infine in quella del ...
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SANGUINETI, Edoardo
Niva Lorenzini
SANGUINETI, Edoardo. – Nacque a Genova il 9 dicembre 1930, figlio unico di Giuseppina Cocchi, torinese, e di Giovanni, nativo di Chiavari, impiegato di banca.
Dopo [...] 2006) mise l’accento sul «processo di cosificazione umana» che vi si rappresentava (p. 17). Il poeta, in dialogo con Fabio mummie esibibili» veniva esposta, indicava il poeta in dialogo con Ferdinando Camon (Il mestiere di poeta, Milano 1965, p. 184 ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....