MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] di granito orientale», ibid., p. 212), proseguì quindi per Smirne («il più celebre porto di tutto il Levante per un incredibile commercio che vi si fa da tutte le nazioni dell’Europa e Asia», ibid.), l’isola di Patmo e Alessandria, da dove si recò a ...
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LAGRANGE, Giuseppe Luigi (Joseph Louis)
Luigi Pepe
Nacque a Torino il 25 genn. 1736 da Giuseppe Francesco Lodovico e Teresa Gros, primogenito di undici figli.
La famiglia era originaria della regione [...] un manoscritto della Biblioteca Reale di Torino tra le carte di Ferdinando di Savoia, duca di Genova, pubblicato nel 1987 a cura , Recherches sur la libration de la Lune (1764, in Oeuvres, VI, pp. 5-61), spiega il fenomeno per cui il nostro satellite ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] appena le truppe piemontesi avessero varcato il confine, vi sarebbero state la sollevazione e la formazione di un grazia venne alla fine del 1835 da parte del nuovo imperatore Ferdinando, in forma di deportazione forzata in America e perdita dei ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] in ritardo e così di malavoglia la cappella da irritare profondamente Ferdinando, che non volle più servirsi di lui. Rimasto senza lavoro, a dichiarare di volersi trasferire in Inghilterra, e forse vi andò davvero a prestar fede a una annotazione nei ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] V, Libro nono e decimo (1729-1736), pp. 516, 528, 732, 919, VI, Libro undicesimo (1737-1742), pp. 197, 262, 451, 558; C. Brandi, Fontana di Trevi..., cit., pp. 232-235; J.L. Sancho, Ferdinando Fuga, N. S. y Luigi Vanvitelli; el Palacio Real de Madrid ...
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RUFFO, Fabrizio
Luca Addante
– Nacque il 16 settembre 1744 a San Lucido, sul Tirreno cosentino, da Litterio (o Litterino) e Giustiniana (o Giustina) Colonna.
Il padre era capo d’una linea collaterale [...] dall’imbarazzo della permanenza a Napoli la morte di Pio VI, in conseguenza della quale dovette recarsi al conclave convocato a Società romana di storia patria, LXXIV (1951), pp. 69-148; Ferdinando IV di Borbone, Diario segreto (1796-99), a cura di U. ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] che avrebbe voluto sul trono il marito di Isabella, Ferdinando d’Aragona. Nel 1506, intervenendo alle Cortes, Fernando de predestinazione. Catechismo, a cura di M. Firpo, Torino 1994, pp. VI-CCI; Id., Dal sacco di Roma all’Inquisizione. Studi su J. ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] trafitto da s. Mercurio.
Nella Vergine che appare a Ferdinando di Castiglia e nella Battaglia di Lepanto il C.eseguì ], a cura di C. e R. Enggass, Città del Vaticano 1977, pp. VI, 58; L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori e archit. moderni, Roma 1730 ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] della malattia che avrebbe portato alla immatura scomparsa di Ferdinando II. L'evento colse tutti impreparati, non escluso cognato in Baviera, si stabilì poi in Francia, ma non vi tenne fissa dimora, viaggiando spesso.
Di salute malferma, era solito ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] poteva condizionare le sue creature da Nepi, mentre Ferdinando il Cattolico, re di Spagna, era ben disposto violento attacco di gotta. Si recò in Laterano solo il 7 ottobre e vi celebrò per la prima volta la messa senza poter, però, alzarsi in piedi ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....