GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] guerra con la Prussia e la Russia fu inevitabile, G. vi ebbe ancora un ruolo importante, dal primo scontro di Schleiz il Godoy e abdicò suo malgrado a favore del figlio Ferdinando. Egli convinse allora padre e figlio a rimettersi all'arbitrato ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] microcosmo da ghetto o da bidonville. […] Niente vi accade, perché niente può accadere a questa disperata levare, carica di ombre e di presagi sinistri. E se per Ferdinando Taviani Il ritorno di Scaramouche fu la prima immagine «vera» della ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] tra il 1878 e il 1880 in varie riviste, tra cui Il Fanfulla della domenica, dal 1879 diretto da Ferdinando Martini, e la Rivista minima (vi apparve L’amante di Raia, poi Gramigna, con la lettera-premessa a Farina, di estrema importanza per la teoria ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] (ibid., p. 246).
In quegli anni il C., che Ferdinando II aveva confermato marchese di Cavelh, aveva sposato Emily Rowles (figlia la libertà, il C. se ne andò a Napoli; ma non vi rimase, come è stato scritto, fino alla morte. Nel 1864 si trovava ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] Croce, in La Critica, XX[1922], 1, pp. 47 ss.) sostiene che Callot fu a Napoli nel 1620, in un periodo in cui vi era anche la compagnia del Cecchini. La notizia, però, non riesce certo a rendere sostenibile l'ipotesi di un rapporto fra l'immagine di ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] 1860, II, 9, p. 256). Da una lettera dell'imperatore Ferdinando I a Ferrante Gonzaga del 18 ag. 1552 risulta che il B stabilì a Pavia, ma dai rotuli dello Studio non risulta che vi insegnasse. Da nessun documento risulta che già in quegli anni fosse ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] nel De possest (1460 c.), e con Pietro Balbo e Ferdinando Matim de Rorritz nella Directio speculantis seu de non aliud (gennaio 'appendice di un lessico (Querini, pp. 245 s.). Vi furono anche richieste di un commento marginale: e note marginali ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] collaborarvi per la parte filosofica. L'A. improvvisò, per la Rivista, che usciva allora settimanalmente, La Morale dei positivisti, che vi fu pubblicata a partire dal numero del 28 aprile. (Nel 1886 l'A. ristampò poi a Padova, con molti rifacimenti ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , I, p. 117; III, p. 70; IV, pp. 58, 61, 343; VI, pp.58, 61; G. B. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura, per la facciata di S. Maria del Fiore in occasione delle nozze di Ferdinando I, in Antichità viva, VII (1968), 5, pp. 43-53, ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] d'Europa. In ombra restarono i due figli di C., Ferdinando e Gian Gastone, che alla loro maggiore età entrarono a prima al Collegio degli elettori imperiali dal Rinuccini, poi a Carlo VI dalla stessa Anna Maria (dicembre 1711); ma il suo accoglimento ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....