Nato a Linz il 14 giugno 1529, morto a Innsbruck il 24 gennaio 1595, secondo figlio dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Jagellone di Ungheria e di Boemia. A differenza di suo fratello maggiore, l'imperatore [...] e aveva ordinato agli scultori Abel e Collin l'esecuzione della celebre tomba di Massimiliano I nella Hofkirche di Innsbruck.
Bibl.: F. Hirn, Erzherog Ferdinand von Tirol, voll. 2, Innsbruck 1885, 1887; Krones, in Allgemeine Deutsche Biographie, VI. ...
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Nacque il 7 ottobre 1577, terzo figlio di Guglielmo V di Baviera, morì il 13 settembre 1650. Dal 1595 fu coadiutore dello zio Ernesto, principe elettore di Colonia; dopo la morte di lui gli successe (1612) [...] : la supremazia della casa Wittelsbach in seno agli stati cattolici dell'Impero.
Bibl.: L. Ennen, in Allgemeine Deutsche Biographie, VI, 1877, p. 691 segg.; F. Stieve, Die Politik Bayerns 1591-1607, voll. 2, Monaco 1978-83; L. Ennen, Geschichte ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] morte; La letteratura italiana. Storia e testi. Illuministi italiani, VI, Opere di F. G., Milano-Napoli 1975, a cura , La dottrina dell'abate F. G. sulla neutralità e l'adesione di Ferdinando IV alla Lega dei neutri, Milano 1942; C. Ghisalberti, F. G. ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] Napoli, per poi passare al suo governo d'Abruzzo.
Alla morte di Ferdinando I, il 25 genn. 1494, mentre il padre Alfonso salì al dicembre. Qui egli trovò una situazione assai tesa ed Alessandro VI, su cui il re di Francia premeva per ottenere l' ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] Spagna e, in un secondo tempo, la Sardegna. A Pio VI fu infine concesso di restare a Firenze, con la precisa condizione 'autunno 1812 rese assai pericolosa la posizione politica di Ferdinando. Durante la campagna di Germania, nella primavera seguente, ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] ..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana, n. s., VI [1987], pp. 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo a lui nell'indice dei nomi a p. 604; gli altri competono a Ferdinando Gonzaga); Le zecche dei Gonzaga, a cura di M. Rossi, Sabbioneta 1989 ...
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Ferdinando Scianna
Fotografia
Non si può pretendere di aver visto veramente qualcosa se non lo si è fotografato
(Émile Zola)
L'occhio del secolo
di Ferdinando Scianna
25 gennaio
Al Palazzo dell'Arengario [...] , che racconta il capitale passaggio storico Da una Cina all'altra. Vi sono poi molti altri libri sull'India, su Parigi, sugli Stati Per fortuna. Sono degne dello sforzo che l'autore vi ha dedicato e dell'apprezzamento che musei, grandi gallerie e ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] frequenti contrasti pur essendo la sua elezione avvenuta con l'appoggio decisivo del card. Carlo, zio di Ferdinando II. Non vi fu contrasto invece ma un significativo cedimento alla S. Sede in occasione della consegna di Galileo all'Inquisizione ...
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Ferdinando Giugliano
Il ruggito della ‘tigre celtica’
Dopo tre anni di austerità imposta dalla troika, l’Irlanda sembra in ripresa. Ma non è detto che sia merito delle misure dettate dal FMI e dalle istituzioni [...] immobili. Ma il numero di fallimenti – destinato comunque a crescere – continuerà a mettere sotto pressione il sistema bancario. Vi è poi una seconda ragione per essere scettici sulle conclusioni del commissario Rehn: anche se l’economia irlandese è ...
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Ferdinando II d’Aragona re di Napoli, detto Ferrandino
Elena Valeri
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467, primogenito di Alfonso d’Aragona, duca di Calabria, e di Ippolita Maria Sforza. Da appena due anni [...] a un incontro tra suo padre e il nuovo papa, Alessandro VI, durante il quale venne deciso che il fratello del re, veniva messa in diretta relazione con «li avari et violenti loro [Ferdinando I e Alfonso II] portamenti» (Lettere di Giovanni Pontano a ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....