SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] si univa a sua volta coi collegati. Perfino coi Turchi vi furono approcci e trattative. E poiché d'altra parte altre città fra Carlo V e Francesco I di Francia; tregua tra il re Ferdinando e i Turchi; unione di Carlo V col papa Paolo III contro ...
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È la regione che si stende ad occidente del Golfo di Zula sino al ciglio del grande altipiano etiopico. Pianeggiante nella zona marittima o Bassa Assaorta, è per il resto (Alta Assaorta) costituita dal [...] (m. 2558), famoso tra gli abitanti del paese perché annualmente vi si conviene per compiervi il sacrificio di una giovenca bianca; tra sulla Colonia Eritrea del R. Commissario Civile dep. Ferdinando Martini per gli esercizi 1902-907, in Atti ...
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Compiacenti genealogisti riallacciarono alla linea regale d'Aragona le origini di quella casa spagnuola de Borja, il cui nome, italianizzato in quello di Borgia, era salito a così alta fama: in verità [...] succeduto il fratello Giovanni, prima ancora che Rodrigo divenisse papa Alessandro VI.
Il pontificato di Alessandro fu l'età d'oro dei B delle seconde nozze di Lucrezia, confermato già da Ferdinando il Cattolico duca di Bisceglie, era morto lontano ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] , op. cit., pp. 405-407 (catalogo dei vescovi torcellani). - Per i monumenti v.: R. Cattaneo, L'architettura in Italia dal sec. VI al Mille, Venezia 1888, p. 263 segg.; V. Lazzarini, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXXIII ...
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Comune già appartenente alla provincia di Caserta ed ora a quella di Frosinone. La città antica, grandemente danneggiata al tempo dei Longobardi, fu sin d'allora abbandonata per le condizioni poco salubri [...] che la fortificò (1727); più tardi vi si accamparono gli Spagnoli con Carlo di Borbone. In ultimo divenne patrimonio reale per la vendita che i Boncompagni, principi di Piombino, ne fecero a re Ferdinando.
Bibl.: T. Grossi, Aquinum, Roma 1907 ...
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MURCIA (A. T., 41-42, 43)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna. Si sviluppa per la maggior parte sulla sinistra del Segura, nel centro della huerta [...] felpe, raso) è quasi del tutto scomparsa; in compenso vi si sono impiantate fabbriche di conserve alimentari e di polveri.
Nel 1243 l'infante di Castiglia Alfonso, a nome del padre Ferdinando III, prese la città di Murcia e sottomise quel regno al ...
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PASSAVIA (ted. Passau; A. T., 51-52)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Rosario RUSSO
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È la città più orientale della Baviera, posta presso il confine tra la Bassa Baviera e l'Alta Austria, in posizione [...] e mezzo dopo (731) divenne sede vescovile, ma è dubbio vi sia stata continuità tra il centro antico e quello madievale. Il a licenziare le loro milizie o a metterle a servizio di Ferdinando, re dei Romani; il langravio Filippo d'Assia era messo ...
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MONCALIERI (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Anna Maria BRIZIO
Armando TALLONE
Francesco LEMMI
Cittadina del Piemonte nella provincia di Torino, situata a S. del capoluogo, in amena posizione alla [...] Castellamonte; nel '700 da Vittorio Amedeo III su progetti di Ferdinando Martinez, a cui si deve pure la cappella. Da ricordarsi del Vittone.
Storia. - Frazione un tempo di Testona, vi fu trasportato il centro del comune nel 1230, scadendo sempre ...
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Nato a Versailles il 19 dicembre 1683, dal delfino e da Maria Anna di Baviera, dapprima investito del ducato d'Angiò, salì poi sul trono di Spagna alla morte di Carlo II d'Austria, che tra i varî pretendenti [...] provvedere diversamente, data l'infantile età del secondogenito Ferdinando; e sino alla morte continuamente tenne in angustie il riconoscimento del suo sovrano da parte dell'imperatore Carlo VI, che lo concedette soltanto nel 1725. Così finiva il ...
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La narrazione della propria vita ha attratto in ogni tempo uomini d'azione e uomini di lettere, perché l'esporre i proprî casi e i proprî fatti può servire a fini diversi: a mettere meglio in luce le imprese [...] o letterarî, attestano come già presso gli antichi vi siano state forme autobiografiche con atteggiamenti e spiriti loro Farina, le Memorie di Giovanni Giolitti, i ricordi di Ferdinando Martini, le Faville del maglio (già Memoranda) di Gabriele ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....