Il grande musicista tedesco nacque a Bonn il 15 o 16 dicembre 1770. D'origine fiamminga, la famiglia B. era di condizione modesta. A miglior grado sociale era pervenuta con l'avo Ludwig, stabilitosi a [...] gentilezza. Presso i Breuning, B. conosce il conte austriaco Ferdinando Waldstein, che s'interessa di lui e gli ottiene dall' probabilmente da corsi letterarî e filosofici (il van Schüren vi spiegava Kant). L'anno seguente ebbe occasione di vedere ...
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Nacque il 10 agosto 1810 a Torino, capoluogo allora d'un dipartimento dell'impero napoleonico. Lo tenne a battesimo, per procura, e gli diede il nome, il principe Camillo Borghese, di cui suo padre, Michele, [...] Pisacane era sbarcato a Sapri, il C. mostrò verso Ferdinando II maggior fermezza della stessa Inghilterra. Al principio del maggio si mise a letto; il 2 giugno tornò allo studio e vi persistette sino alla sera, quando lo colse di nuovo la febbre. Sin ...
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Gruppo di isole situate nell'Oceano Atlantico a poca distanza dalla costa occidentale africana, fra 27° 37′ e 29° 30′ lat. N.; fra 13° 25′ e 18° 10′ long. O.; forma le due provincie spagnole di Las Palmas [...] mancano i rettili: i geconidi, i lacertidi e gli scincidi che vi si trovano presentano caratteri africani. Di anfibî ricordiamo le raganelle e Spagna a Portogallo, pervennero infine e rimasero a Ferdinando d'Aragona e Isabella di Castiglia nel 1476. ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] di Roma). Dei porti d'imbarco verso la Terra Santa, prevalgono Genova e Brindisi, insieme con le località disposte sulle vie che vi facevano capo. Per contro, ove si eccettui la menzione della Calabria, che ci è data dalla canzone d'Aspremont, e in ...
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Teoria del controllo e progetto tecnico dei controlli automatici. - L'impostazione originaria dei c. a. è stata prevalentemente tecnica; grande importanza infatti ha avuto lo sviluppo dei componenti tecnici [...] anche più complessi.
Alla base della teoria dei c. a. vi sono il concetto di "sistema astratto orientato" e i metodi di in cui si deve progettare la g1 stessa).
Risulta:
Vi è un termine correttivo rispetto al legame considerato applicando la ...
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MONROE, James
Luca Pietromarchi
Quinto presidente degli Stati Uniti d'America nato il 28 aprile 1758 sulle rive del Monroe's Creek nella contea di Westmoreland (Virginia), morto a New York il 4 luglio [...] coloro che ritenevano la guerra con l'Inghilterra inevitabile e vi preparò il governo e l'opinione pubblica. La guerra incominciò che, ristabilita in Spagna la monarchia assoluta di Ferdinando VII, sembrava vagheggiare l'idea di portare le armi ...
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Nessuno fra i grandi navigatori del tempo delle prime scoperte americane rimane tuttora, come Giovanni C. e il suo figlio e continuatore Sebastiano, lontano da una sistemazione storica che ce ne offra [...] vuoto per la morte, avvenuta nei primi di quell'anno, di Ferdinando. Nell'anno stesso, secondo un passo dell'Eden, amico intimo di lui un processo; ma con tutto l'accanimento che vi fu spiegato, egli ebbe soltanto una lieve condanna per abuso di ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] i Traci; finalmente nella prima metà del sec. IV a. C. vi calarono i Celti, i quali soggiogarono una parte degl'Illiri e si 1914 l'erede al trono degli Asburgo, l'arciduca Francesco Ferdinando, viene ucciso a Sarajevo da un gruppo di congiurati serbi ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] abbandonarla sotto l'incalzare delle truppe riconquistatrici di Ferdinando il Cattolico e di Isabella, è andata sovrano o un suo rappresentante, quando rendeva giustizia.
L'iscrizione che vi è incisa ci dà il nome del principe che la costruì, Yūsuf ...
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OCEANOGRAFIA
Roberto ALMAGIA
Raffaele ISSEL
Giuseppe MORANDINI
Raffaele ISSEL
. È in senso stretto la descrizione e lo studio degli oceani, ma nel significato più generale lo studio di tutti gli [...] come scienza moderna, va giustamente considerato L. Ferdinando Marsili (v.), soprattutto per le osservazioni fisiche di animali marini periodicità diverse da quelle dianzi accennate; così vi è una suggestiva correlazione tra le fasi della luna e l ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....