Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] n'est plus rien à present", in previsione della morte di Carlo VI, prendeva le sue misure sin dal primo momento della sua assunzione al ad ovest, i Francesi erano respinti, battuti, inseguiti da Ferdinando di Brunswick. E fu la pace. Già la Francia e ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] di Sardegna. Quando Carlo di Borbone pervenne al regno di Napoli vi trovò oltre 10.000 feudatarî, cosicché ì tre quarti della periodo della restaurazione borbonica, giacché il governo di Ferdinando I continuò l'opera iniziata dai re Giuseppe e ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] nel 1528. A croce greca, nel 1791 ebbe rifatto il coro. Vi si ammirano affreschi e tele del Pordenone, del Soiaro, di Antonio Campi (giugno 1800). Il ducato esiste solo formalmente: morto Ferdinando (1802), la reggenza non dura a lungo: nell'ottobre ...
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TRENT'ANNI, GUERRA DEI
Romolo Quazza
. La serie grandiosa di avvenimenti, che si suole indicare col nome di guerra dei Trent'anni (1618-48), è risultato di fattori molteplici, la cui formazione deve [...] i dubbî che li agitavano per l'esclusione dell'Austria, vi accedettero il 30 agosto 1609 sotto l'incalzante pericolo della e del Cattolico, l'unica ragione fatta valere presso Ferdinando II, per indurlo a una sconfessione completa del Nevers, ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] figlia ed erede dell'ultimo imperatore e rappresentante della linea maschile, Carlo VI). Iniziatore di questa linea austriaca (v. tav. a p. 776), la vera prosecutrice degli A., è Ferdinando, fratello di Carlo V, e imperatore dal 1556 al 1564. Avendo ...
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Città della Baviera, capoluogo del distretto di Svevia (Schwaben), è l'antica Augusta Vindelicum (Vindelicorum) fondata nel 15 a. C. dopo le vittorie di Druso sui Vindelici, e importante punto d'incrocio [...] la pace di fatto, anche se non si potesse mantenere l'accordo, e pertanto la questione fu agitata. Vi intervenne all'ultimo Ferdinando d'Austria, imperatore dopo l'abdicazione di Carlo V, suo fratello: ed è notevole ch'egli proponesse una soluzione ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] Il valore musicale delle opere del R. è scarso; ma vi si riscontrano doni reali, e si può tener per equo il L. -J. Courtois, Le séjour de J. J. R. en Angleterre, 1766-1777, VI (1910); G. Gran, La crise de Vincennes, VII (1911); G. Lanson, L'unité de ...
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. Il termine (lat. annōna, da annus) presso i Romani (v. sotto) significava per l'appunto il raccolto dell'anno; ma già in Roma stessa venne ad assumere un significato più preciso, e cioè all'incirca quello [...] legno e i vestiti (Veget., I, 19, 33; Cod. Theod., I, 22, 4; VI, 26, 18; XII, 4, 17; Cod. Iust., XI, 24; XII, 38). Di questo altri Pompeo Neri, Gianrinaldo Carli, Pietro Verri, Ferdinando Galiani, Giovanni Fabbroni, Melchiorre Gioia).
Il mutamento ...
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MESSINA (gr. Ζάγκλη; Μεσσάνα; lat. Messana; A. T., 27-28-29)
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
Enrico MAUCERI
Guido LIBERTINI
Nino CORTESE
Tammaro DE MARINIS
Giuseppe CARACI
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Città della Sicilia [...] Luigi XIV allora in lotta con gli Asburgo, - il re francese vi mandò il duca di Vivonne - fu repressa nel 1678 dopo l'abbandono i Napoleonidi governavano la parte continentale dei dominî di Ferdinando IV, fu il caposaldo della difesa anglo-borbonica ...
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. Secondo l'etimologia della parola (dal latino concursus, da cum e curro "corro insieme") indica l'affluire simultaneo di più persone o cose a una stessa meta, a un medesimo fine. Il diritto penale contempla [...] . L'atto consumativo dell'uccisione evidentemente ebbe come premessa il fatto del complice che preparò l'arma e l'agguato: non vi è perciò motivo per sostenere che l'atto esecutivo sia più efficiente dell'atto di complicità. È l'insieme delle azioni ...
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ciccidi
ciccidì (cicidì), s. m. e agg. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla Ccd, Centro cristiano democratico, partito politico costituitosi a Roma il 18 gennaio 1994; appartenente o sostenitore del Ccd. ◆ Il ciccidì...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....