BELIARDI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Sinigaglia nel 1723. Non si hanno notizie sui suoi primi ami; pare comunque che si trasferisse assai giovane a Roma, dove probabilmente esercitò qualche [...] passato nel 1759 dal trono di Napoli a quello diSpagna. Questi due avvenimenti segnarono una importante svolta nelle relazioni di politica generale e di politica commerciale dei due paesi. Il regno diFerdinandoVIdi Borbone aveva infatti permesso ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e accompagnare papa Adriano nel suo , fu firmata il 3 agosto: Giulio vi portò l'adesione fiorentina. Intanto, la Ferdinando d'Asburgo del cardinal Ippolito de' Medici, latore di una grossa quantità di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] alla Spagna, vi sono ristampe moderne (per es. a cura di C. Spellanzon, di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. Galasso, di C. G. Lacaita, di A. Saloni, di G. Gazzari, di ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica didi fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni diFerdinando del conte P. B. in Spagna 1816-1818, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] l'ammiraglio ricevette un'accoglienza trionfale da Ferdinando e Isabella. I sovrani sollecitarono subito dal di indigeni e tre caravelle, cariche di schiavi, attendevano nel porto di partire per la Spagna. Molti coloni erano ritornati in patria e vi ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla Spagna e delle Indie, lasciò Napoli, e da Baiona promulgò il nuovo statuto del Regno di
Con la Restaurazione Ferdinando I fu costretto dal trattato di Casalanza a rispettare ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "... -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] diFerdinando VII; ripristino di tutti i conventi e parziale restituzione di 202 C, 203, 228-230, 702-705; Arch. Nunz. Spagna, 201-203, 306-312, 417. 418; Arch. Nunz. Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 9 ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] 435; A. Boscolo, La politica italiana diFerdinando d'Aragona, in Studi sardi, XII VI Congresso intern. di studi sardi, Cagliari 1962, pp. 251-254; E. Putzulu, L'assassinio di comune per Italia e Spagna (secc. XIV-XV), a cura di G. Olla, Repetto, ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Spagna. Egli "giudicava le cose di Francia, piuttosto passioni di Stato che diFerdinandodi Boemia e Massimiliano di Baviera ne avevano deciso l'arresto alla fine di 111; Borg. lat. 67, cc. 28v-29v; Chigiani, F.VI.140, cc. 326 ss.; Urb. lat. 844, c. ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...