PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] con Ferdinando II, era stato nominato cavaliere di Gran croce del Real Ordine di Francesco I e dell’Ordine costantiniano. Aveva ottenuto simili riconoscimenti da alcuni sovrani stranieri: gran croce dell’Ordine di Carlo III diSpagna, gran ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] '300) tocca numerosi titoli dei Codice e delle Istituzioni (copie mss. di queste lecturae trovansi nella bìblioteca del Collegio diSpagnadi Bologna, nel cod. 223, ora in corso di numerazione), nonché del Digesto (Ibid., cod. 174, anch'esso in corso ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] re diSpagna e da una solida fama di canonista, il C. fu nominato nel 1500 giudice della Rota romana da Alessandro VI. verosimilmente in connessione con la nomina da parte diFerdinando il Cattolico a vescovo di Malta il 26 luglio 1501.
La nomina fu ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] , questa volta a Madrid, presso il nunzio Francesco Cennini, vescovo di Amelia. Il 3 dic. 1620 gli fu concesso, col beneplacito del re diSpagna, il canonicato milanese di S. Maria della Scala. Nel febbraio del 1621, quando :il nunzio Cennini ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] di praeses della Sommaria fino al 5 dic. 1506, quando Ferdinando il cattolico lo allontanò di anonimo autore della Vita, che si recasse in Spagna; e ciò vale anche per un'analoga notizia . III, 56 cit. n. 9) vi fece delle addizioni. alla metà dei '500 ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre 1468 entrò al servizio diFerdinandodi Napoli, il quale gli . Ughelli - N. Coleti, Italia sacra…, VI, Venetiis 1720, coll. 541-544; A. Di Tommaso, Amelia nell'antichità e nel Medio Evo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: sé, in qualità di segretario, Gian Giacomo Caroldo.
A Ferdinando Venezia chiedeva aiuto 1827, pp. 229 s.; III, ibid. 1830, p. 376; VI, ibid. 1953, pp. 16, 786; F. Gabotto, Lo Stato ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] tramite il cardinale Ferdinando, suo fratello, di “liberarci da questo con lo scopo di ottenere dalla Spagna concessioni nelle Fiandre e del Concilio di Trento, Napoli 1853, II, p. 312; G. Tonini, Storia civile et sacra riminese, VI, Rimini 1887 ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] successivo, lo portò con sé in Spagna, dove venne conservato presso il Supremo ne dovesse occupare Ferdinando Galiani (F. Galiani, Del dialetto napoletano, a cura di E. Malato Roma relaz. con B. C., in Il Rievocatore, VI (1955), 7-9- pp. 33-38, che ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] di grande avvocato.
In una lettera non datata, ma databile al 1499, l'umanista Lucio Marineo Siculo lo ricorda dalla SpagnadiFerdinando il Cattolico del 14 nov. 1509 l'erezione in baronia di tutto il comprensorio, con la facoltà di C. vi si trasferì ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...