CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Bruxelles e in Inghilterra, recarsi in Spagna e accompagnare papa Adriano nel suo , fu firmata il 3 agosto: Giulio vi portò l'adesione fiorentina. Intanto, la Ferdinando d'Asburgo del cardinal Ippolito de' Medici, latore di una grossa quantità di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] era stato riservato in attesa dei suo ritorno dalla Spagna. Sebbene vi siano accenni alla sua imminente partenza già nell'aprile furono le principali protagoniste. Il trattato di pace tra Venezia, Carlo V, Ferdinando I e Clemente VII fu concluso il ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] alla Spagna, vi sono ristampe moderne (per es. a cura di C. Spellanzon, di G. A. Belloni, di M. Fubini, di G. Titta-Rosa, di P. Rossi, di G. Perticone, di E. Mazzali, di L. Ambrosoli, di G. Galasso, di C. G. Lacaita, di A. Saloni, di G. Gazzari, di ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di stato del 18 fruttidoro dell'anno VI, che segnava la ripresa della politica didi fatto invischiato negli intrighi delle corti europee per i matrimoni diFerdinando del conte P. B. in Spagna 1816-1818, in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo, vol. ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] l'ammiraglio ricevette un'accoglienza trionfale da Ferdinando e Isabella. I sovrani sollecitarono subito dal di indigeni e tre caravelle, cariche di schiavi, attendevano nel porto di partire per la Spagna. Molti coloni erano ritornati in patria e vi ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , ma viene meno quanto vi era di felicemente indeterminato negli accenni alla Spagna e delle Indie, lasciò Napoli, e da Baiona promulgò il nuovo statuto del Regno di
Con la Restaurazione Ferdinando I fu costretto dal trattato di Casalanza a rispettare ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] . A Napoli fu segretario di Alfonso e poi diFerdinando, fu a contatto con e in Spagna, è quella della Repubblica di Platone, 1752, pp. 202-210; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., VI, Modena 1790, pp. 734-738; C. De Rosmini, Vita del Filelfo ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] verità, contro della quale non vi ha prescrizione" il B. pene, del monaco vallombrosano Ferdinando Facchinei. Questi intendeva colpire di A. Kruščov, venne pubblicata anch'essa nella capitale, nel 1806.
Dall'altra parte dell'Europa, in Spagna ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] di Baviera e dai consiglieri dell'imperatore Ferdinando in Lettres du cardinai Mazarin..., a cura di A. Chéruel, VI, Paris 1890, pp. 343-352: "... -ott. 1651) per i preliminari di pace tra Francia e Spagna che non ebbero seguito. Innocenzo X, ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] diFerdinando VII; ripristino di tutti i conventi e parziale restituzione di 202 C, 203, 228-230, 702-705; Arch. Nunz. Spagna, 201-203, 306-312, 417. 418; Arch. Nunz. Aspetti della propaganda cattolica a Roma da Pio VI a Leone XII, Roma 1974, pp. 9 ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...