LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] 3000 fanti per conto del re diSpagna, in vista della spedizione contro Tunisi Casalmaggiore, in territorio cremonese, e Ferrante vi condusse L. per iniziarlo alla vita Ferdinando Paternò, che gli fece conoscere gli Esercizi spirituali di Ignazio di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] Tilly) si schierano dalla parte diFerdinando II d’Asburgo insieme ai re diSpagna e di Polonia e all’arciduca Alberto d Meclemburgo è stato confiscato ai duchi che vi regnavano (schierati al fianco del re di Danimarca) per darlo a Wallenstein, con ...
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TERILLI, Francesco
Giuseppe Sava
Nacque verso il 1550 a Feltre, da Martino Terilli/Tarilli (l’identità della madre è ignota), originario di Cureglia, in Canton Ticino. La data di nascita è desunta [...] di arte antica di Lisbona, donato probabilmente nel secondo Ottocento da Alfonso XII diSpagna a Ferdinando in Vivere con l’arte, VI (1993), 173, pp. 3-9; N. Manganello, Un crocifisso inedito di F. T., in Archivio Storico di Belluno Feltre e Cadore, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Juan de la Cruz è considerato da non pochi studiosi di spiritualità il più importante [...] ampio e sistematico: in uno stile di austera durezza, vi descrive il cammino che l’anima de la Cruz, Opere. Versione del padre Ferdinandodi S. Maria O.C.D, Roma, Cruz e altri scrittori religiosi diSpagna siano fra le individualità più significative ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento sembra aver abbandonato le aspirazioni universalistiche. O, almeno,nella [...] fra i vari pretendenti, indicando come futuro re diSpagna il figlio del principe elettore di Baviera, Giuseppe Ferdinando, la cui nonna paterna era sorella del sovrano spagnolo. Si cercava così di scongiurare la possibilità che l’eredità andasse ad ...
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Massimiliano I d’Asburgo
Emanuele Cutinelli-Rendina
La politica di Massimiliano
Primogenito dell’imperatore Federico III e di Eleonora del Portogallo, Massimiliano, nato a Wiener Neustadt nel 1456 e [...] diFerdinando d’Aragona e di Isabella di Castiglia, e quindi del figlio Filippo con Giovanna, terzogenita dei medesimi sovrani iberici – al trono diSpagna a’ propri commodi, et benché deliberi bene non vi sta poi sù», scrivevano, per es., Lucantonio ...
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CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] Ferdinando e Giovanni avessero militato, ad esempio, nella legione Calabria. Rifugiati comunque nel Castel Nuovo, dopo la resa dovettero essere tra coloro che scelsero, secondo le condizioni di alle "semi-rivoluzioni" diSpagna e di Napoli, ecc. ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] R. Longhi, La rissa all'ambasciata diSpagna, in Paragone, I (1950), 1, Paragone, VI (1955), 71, pp. 40-47; N. di Carpegna, di paesaggio del Seicento a Roma, Roma 1976, II, pp. 504-511; M. L. Strocchi, Il gabinetto... del gran principe Ferdinando ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] , attraverso Elisabetta Farnese, ad accettare il trattato di Aranjuez tra la Spagna, l'Impero e il re di Sardegna; due anni dopo impiegò tutta la sua influenza su FerdinandoVI per sostenere la politica di accordi con la Francia proposta dal marchese ...
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ZELADA, Francesco Saverio
Marco Emanuele Omes
de. – Nacque a Roma il 27 agosto 1717 dal nobile murciano Juan Jacinto de Zelada y Escobar, spedizioniere della Dataria apostolica e agente del cardinale [...] di Napoli Ferdinando IV, che aveva tra l’altro scelto come vescovo di 5509 (per il testamento di Zelada). Sulle relazioni con la corte diSpagna, Madrid, Archivio Histórico de Zelada, Paris 1898; J. Gendry, Pie VI, Paris 1906, ad ind.; G. Bourgin, La ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...