Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Horace» del Corneille (Napoli, E. Pietrocola, 1911). Quest'ultima scheda è stata inserita nei suoi utilissimi elenchi da FerdinandoNeri, Gli studi franco-italiani nel primo quarto del sec. XX (Roma, Fondazione Leonardo per la cultura italiana, 1928 ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] 1969, la silloge di Rimatori del Trecento che Giuseppe Corsi pubblicò nella collezione dei «Classici Italiani» Utet, fondata da FerdinandoNeri e diretta da Mario Fubini. Libro inusitato per mole e per i fitti apparati filologici, mai visti in quella ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Rime - Introduzione
Gianfranco Contini
Meglio che di Canzoniere, come si fa, sembra, sulle orme di Charles Lyell (1835), è prudente discorrere di Rime di Dante: poiché [...] 'esse stanno (non indarno) per cessare. Uno dei più acuti ordinatori ideali di esse, senz'altro il più elegante, FerdinandoNeri, dichiara: «Questa canzone è un problema che anch'io rinunzio a spiegarmi: v'è dell'amor cortese, qualche mossa ciniana ...
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FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] l'iter degli studi fino alla laurea in lettere, conseguita nel 1921, discutendo con FerdinandoNeri una tesi in letteratura francese su Alfred de Vigny.
Il Neri e lo storico dell'arte Lionello Venturi furono i due professori che esercitarono maggiore ...
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PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] finale di 108/110) Pavese discusse la tesi di laurea, Interpretazione della poesia di Walt Whitman, con FerdinandoNeri, titolare di letteratura francese, dopo un precedente ‘rifiuto’ dell’anglista Federico Olivero.
Nel frattempo Cesare – grazie alla ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] dire che la materia vastissima risponde a una visione organica e si dispone in un disegno ordinato, come vide acutamente FerdinandoNeri: dalla polemica aspra nella prima giornata contro i vizi e la corruzione dei grandi, all'elogio nell'ultima degli ...
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ROMANO, Graziella
Antonio Ria
(Lalla). – Nacque a Demonte (Cuneo) l’11 novembre 1906 da Roberto, geometra a capo dell’Ufficio tecnico comunale del luogo, e da Giuseppina Peano, nipote del grande logico-matematico [...] 1924 si trasferì a Torino per iscriversi alla facoltà di lettere e filosofia, dove fu allieva di Annibale Pastore, FerdinandoNeri, Lionello Venturi ed ebbe modo di conoscere Cesare Pavese, Mario Soldati, Franco Antonicelli, Carlo Dionisotti, Arnaldo ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] la definitiva abilitazione alla libera docenza in filosofia morale.
Nel 1929, collaborò alla rivista La cultura, diretta da FerdinandoNeri, passata alla fine dell’anno nelle mani di un comitato di redazione; contribuì con articoli e recensioni fino ...
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ROSTAGNI, Augusto
Giorgio Piras
– Nacque il 17 settembre 1892 a Cuneo, da Luigi e da Eugenia Gabinio, fratello maggiore del fisico Antonio (v. la voce in questo Dizionario).
Studiò all’Università di [...] Italiana (tra cui Apollonio Rodio, 1929; Callimaco di Cirene, 1930; Grecia, Letteratura, 1933; Pindaro, 1935, con FerdinandoNeri; Virgilio, 1937, con Salvatore Battaglia).
Nel 1924 ottenne la libera docenza in letteratura greca presso l’Università ...
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NASELLI, Carmelina
Melita Leonardi
NASELLI, Carmelina. – Nacque a Catania il 4 novembre 1894, secondogenita di Gaetano Naselli e di Giuseppina Milani.
Nel 1919, si laureò in lettere sotto la guida di [...] folklore (1931, 6, pp. 25-48) un periodico dalla vita effimera (1929-32), diretto da Pier Silverio Leicht, FerdinandoNeri, e Luigi Suttina, destinato all'edizione filologica di documenti orali, con un approccio volutamente alternativo rispetto alle ...
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moro1
mòro1 s. m. e agg. [lat. Maurus «abitante della Mauritania»]. – 1. a. s. m. In origine, denominazione degli abitanti della Mauritania, estesa poi ad altre popolazioni africane, come per es. gli Etiopi, e in partic. ai musulmani che nel...